Presentata dalla Commissione europea una proposta di bilancio pluriennale post 2021: tagli alle politiche agricole e di coesione ed aumenti nei settori difesa, immigrazione e sicurezza. La videointervista al presidente Jean-Claude Juncker
La Commissione europea ha presentato uno scenario di proposta di bilancio Ue pluriennale post 2021. Si tratta del primo bilancio europeo post Brexit e, pertanto, con un ammontare totale seriamente ridimensionato.
Le uniche voci di spesa per le quali la Commissione propone scenari di tagli, sono le politiche di coesione e quelle agricole. Proposti, invece, aumenti nei settori di immigrazione, sicurezza e difesa.
Il bilancio pluriennale Ue 2014-2020
Il regolamento consente all'Unione europea di spendere fino a 959,99 miliardi di euro in impegni di spesa e fino a 908,40 miliardi di euro in pagamenti durante il periodo 2014-2020. Una somma ingente in termini assoluti, ma pari solo all'1% della ricchezza annuale generata dai paesi Ue.
La procedura del bilancio pluriennale
La Commissione europea propone un bilancio. I governi dei paesi membri - mediante il Consiglio dell'Ue - e i deputati al Parlamento europeo, eletti direttamente dai cittadini, approvano la proposta, che diventa il bilancio dell'anno successivo.
La Politica agricola comune
Nel 2016 il bilancio della Pac ha ammontato a 61 miliardi di euro. Rispetto al bilancio complessivo dell'Ue, quello della Pac è diminuito drasticamente nel corso degli ultimi trenta anni, passando da quasi il 75% della spesa totale e meno del 40%. Durante questo periodo, diciotto nuovi Stati hanno aderito all'Ue - con conseguente raddoppio del numero degli agricoltori. Pertanto la spesa per agricoltore è oggi di gran lunga inferiore rispetto al passato.
Prossime tappe
Al più tardi all'inizio di maggio 2018, la Commissione europea presenterà una proposta formale relativa al prossimo bilancio a lungo termine dell'Ue. Nel frattempo la Commissione continuerà ad ascoltare tutte le parti interessate, anche mediante le consultazioni pubbliche sulle priorità dell'Ue avviate nel gennaio 2018.
Appuntamento il 23 febbraio a Bruxelles
Nella loro riunione del 23 febbraio i leader dell'Unione europea discuteranno di come garantire che le priorità che hanno fissato per l'Unione il 16 settembre 2016 a Bratislava e il 25 marzo 2017 nella dichiarazione di Roma possano essere adeguatamente finanziate e quindi trasformate in realtà.
Commissario Ue Oettinger: "No ad altri ritardi"
Günther H. Oettinger, commissario per il Bilancio e le risorse umane, ha dichiarato: "Non dobbiamo ripetere l'infelice esperienza del 2013, quando l'attuale bilancio dell'Ue è stato concordato con notevole ritardo. Se dovesse ripetersi un simile ritardo, più di 100mila progetti finanziati dall'Ue in settori fondamentali come il sostegno alle imprese, l'efficienza energetica, la sanità, l'istruzione e l'inclusione sociale non potrebbero essere avviati in tempo".
In caso di perturbazioni sui mercati Ue o di uno Stato membro dell'Unione, per questi prodotti potrà essere adottato un regolamento di esecuzione della Commissione per sospendere le importazioni senza dazi e senza quote
Ma oggi, 24 aprile 2024, Roma e Foggia si fermano e confermano i valori della scorsa settimana. Sui mercati internazionali domina ancora l'incertezza, legata anche all'esito della campagna in Italia, che potrebbe essere compromessa dalla siccità al Sud
Nel 2023 scende il passivo dai 4,1 ai 3,7 miliardi di euro, secondo i dati Anacer. Crescono gli arrivi di cereali ma scende il valore dell'import. Migliora il valore dell'export grazie a pasta e a prodotti a valore aggiunto
New Holland e la casa madre CNH riconfermano il ruolo di sponsor ufficiale del giro d'Italia 2024. L'iconico trattore del Brand T5.120 Dynamic Command, nella speciale livrea rosa appositamente creata per il Giro d’Italia, accompagnerà alcune tappe, compresa la partenza a Torino e la finale a Roma
Nutex Beta, Nutex Power e Marvita Starfix apportano consorzi di microrganismi utili ad aumentare la biodisponibilità di nutrienti per le colture e la biodiversità degli agrosistemi
Dopo un 2023 molto problematico, c'è grande preoccupazione in vigneto. Il punto per una scrupolosa difesa con Gabriele Posenato, ricercatore del centro di saggio Agrea e Riccardo Bugiani, funzionario del Servizio Fitosanitario della Regione Emilia Romagna
In Francia lo hanno adottato per alcune specie avicole, ma dalle autorità sanitarie arriva un invito ad accentuare la sorveglianza e a intensificare le misure di biosicurezza degli allevamenti. Occhi puntati anche sugli animali da compagnia
L'autorizzazione integrata ambientale e l'autorizzazione all'emissione in atmosfera dovranno essere consegnate solo dopo la pubblicazione delle graduatorie e prima dell'avvio dei lavori. E Arera fissa i prezzi minimi per il biogas