Sulla base dei dati Istat sul commercio estero diffusi il 16 gennaio 2018, l'export agroalimentare made in Italy ha raggiunto quota 37,6 miliardi di euro nel periodo gennaio-novembre del 2017, con una crescita di oltre sette punti percentuali rispetto allo scorso anno.

A renderlo noto è il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, il quale precisa che nel solo mese di novembre ha toccato quota 3,9 miliardi, l'8,5% in più rispetto a quello del 2016.

"Nel 2017 superiamo i 40 miliardi di euro di export agroalimentare - ha dichiarato il ministro Maurizio Martina - dimostrando la forza del made in Italy nel mondo. Abbiamo saputo affrontare la crisi aprendo nuovi spazi a livello internazionale".

"L'obiettivo dei 50 miliardi entro il 2020 si fa sempre più vicino, grazie soprattutto alla capacità delle nostre piccole e medie imprese di guardare fuori dai confini. Per tutelare e promuovere le loro produzioni - ha puntualizzato Maurizio Martina - dobbiamo continuare a lavorare per regole giuste in mercati aperti, dove l'origine, la distintività e la qualità siano fattori riconoscibili e aumentino la competitività. Chi propone dazi e barriere mette a rischio i sistemi territoriali che danno vita a questi risultati".