Su proposta dell'assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia, la Giunta regionale della Basilicata ha deliberato di delimitare le aree dei comuni che risultano danneggiate a seguito delle nevicate e delle gelate straordinarie verificatesi nel periodo compreso tra il 5 e il 12 gennaio 2017 nelle province di Matera e di Potenza.
La delimitazione delle aree è avvenuta in seguito agli accertamenti tecnici ed è stata proposta al ministero per le Politiche agricole la declaratoria di eccezionalità dell'evento. Il danno complessivamente stimato dalla Regione Basilicata è pari a 136,5 milioni di euro.

"Sono oltre 1950 le segnalazioni di danno pervenute al dipartimento Agricoltura da parte degli agricoltori, dei sindaci dei comuni interessati e delle organizzazioni professionali dopo le nevicate e la successiva gelata occorsa tra il 5 e il 12 gennaio scorso nelle province di Matera e Potenza" ha spiegato Braia.

"Abbiamo reso subito disponibile il modello da utilizzare per produrre la documentazione anche fotografica e, in poco più di un mese, i nostri tecnici regionali hanno effettuato tutti i sopralluoghi che ci hanno consentito con tempestività di delimitare le aree danneggiate in cento comuni, trenta nella provincia di Matera e settanta nella provincia di Potenza" ha continuato l'assessore.

Ammonta a oltre 45 milioni di euro la quantificazione dei danni alle strutture aziendali (40.362.488 euro per la provincia di Matera e 5.522.124 euro per la provincia di Potenza). Ingenti i danni alle produzioni (ortofrutta, allevamento e apicoltura) per oltre 91,5 milioni di euro (88.190.074,40 euro per la provincia di Matera e  3.349.074,50 euro per la provincia di Potenza), in particolare per ortive, agrumi e fragola.

"Anche grazie alla interlocuzione continua - sottolinea Braia - sin dalle prime giornate con il ministro Maurizio Martina e con la Commissione Agricoltura in Conferenza Stato-Regioni, oltre che con le rappresentanze territoriali politico-associative, proponiamo la declaratoria dell'eccezionalità dell'evento calamitoso con l'individuazione delle provvidenze concedibili. E chiediamo, contestualmente, al Mipaaf anche la deroga al Piano assicurativo agricolo 2017, come annunciato alla conclusione del tavolo verde convocato immediatamente dopo la nevicata di portata straordinaria e successiva gelata del gennaio scorso".

In caso di riconoscimento ministeriale della declaratoria, sia le produzioni che le strutture aziendali assicurabili ma non assicurate per la copertura dei rischi, come previsto dal Decreto legge n.8 del 9 febbraio 2017 potranno, infatti, accedere ai benefici del Decreto legislativo n.102/2004 (Fondo di solidarietà nazionale) in maniera commisurata alle risorse che saranno rese disponibili e nelle modalità di selezione previste, in questi casi, dalle norme nazionali e comunitarie.

"Nell'auspicio che il ministro Maurizio Martina, come preannunciato, dia seguito immediato al riconoscimento dello stato di calamità - conclude Braia - la consegna formale dell'atto sarà l'occasione per ribadire la necessità di aprire un tavolo operativo per avviare la discussione sulla modifica del Decreto legislativo 102/2004".