Ortofrutta, latte, burro, carne di maiale: le nuove misure di sostegno agli agricoltori dell'Unione europea sono state presentate nell'ambito del Consiglio dei ministri europei all'Agricoltura che si è tenuto il 14 marzo 2016.

Accettazione temporanea aiuti di Stato
Il commissario Ue all'Agricoltura, Phil Hogan, ha detto che “saranno accettati aiuti di Stato fino a 15mila euro ad agricoltore per un periodo temporaneo” e dopo l'espletazione di alcuni passi formali da parte delle autorità.

Frutta e verdura
Le misure di sostegno alla produzione ortofrutticola in scadenza il 30 giugno, prese per far fronte all'embargo russo, saranno riconfermate per un altro anno.

Aiuti latte e burro
Via libera all'aumento della quantità di latte in polvere e burro che può usufruire del prezzo di intervento pubblico, rispettivamente a 218mila e 100mila tonnellate.

Carni di maiale
Il commissario Ue Hogan ha annunciato nuovi aiuti allo stoccaggio delle carni suine in un momento ideale per il settore.

Più promozione all'interno dell'Ue
Viene aumentato di 30 milioni di euro il budget a disposizione per la promozione di latte, prodotti lattiero-casearei e carne di maiale verso i Paesi terzi e anche all'interno dell'Ue.

Martina critico su misure Ue
"Gli interventi proposti sul latte sono insufficienti. Manca una visione strategica su come affrontare concretamente e in misura strutturale la questione lattiero casearia", attacca il ministro. "L'aumento degli aiuti di stato è un buon segnale ma non basta. Ci aiuterà a rafforzare il lavoro che da soli stiamo facendo per la ristrutturazione e la moratoria dei debiti bancari degli allevatori".
Martina critica anche le misure sul latte: "Continuare ad aiutare chi produce non per il mercato, aumentando le quote di ritiro di latte in polvere e burro, non fa che peggiorare la situazione. Si dà un pessimo segnale ai produttori come quelli italiani che invece lavorano per il mercato, producendo latte di qualità e affrontando i relativi costi".