Seeds&Chips e Cnr alleati per innovare il sistema agroalimentare italiano. Il Consiglio nazionale delle ricerche è infatti diventato scientific advisor del salone internazionale dedicato alle aziende e alle startup digitali che stanno facendo innovazione nel settore agroalimentare.

Dall'11 al 14 maggio al MiCo (Milano centro congressi) il mondo dell'innovazione si riunirà per riprendere il discorso lasciato in sospeso con la chiusura di Expo 2015. L'obiettivo di Seeds&Chips è proprio quello di stimolare il dibattito e condividere le best practice che possono aiutarci a dare una risposta alle sfide di questo secolo: come dare da mangiare ad una popolazione mondiale in crescita senza distruggere il nostro pianeta.

L'Italia, grazie alla sua tradizione, e Milano, con il suo bagaglio di esperienze costruito durante Expo, sono i candidati ideali per diventare leader mondiali del cambiamento. Il ruolo chiave è la tecnologia: innovazione in campo, ma anche innovazione nei metodi di trasformazione delle materie prime, di distribuzione e conservazione dei prodotti.

Le frontiere da esplorare sono innumerevoli. Qualche esempio? Durante l'evento si parlerà di Internet of Things e agricoltura di precisione. Verranno mostrate le ultime tecnologie nel settore della Controlled Environment Agricolture, la coltivazione senza utilizzo del suolo. Stiamo parlando di idroponica, aeroponica e acquaponica. Non potevano mancare le stampanti 3d e i novel food. Ma si discuterà anche di nutraceutica, tracciabilità e smart packaging. Ultimi, ma non meno importanti, la sharing economy, l'eCommerce e l'economia circolare.

Gli argomenti di discussione non mancano e il Cnr, con la sua struttura fatta di quattromila ricercatori, darà il suo contributo.
Con tale ruolo e dopo Expo 2015, intendiamo proseguire il grande lavoro svolto per la promozione dell’eccellenza della ricerca del Cnr su questi temi, portandolo all’attenzione del grande pubblico da una parte ed al servizio dei giovani e delle imprese dall’altra”, spiega Francesco Loreto, direttore del dipartimento di Scienze bio-agroalimentari del Cnr.
I valori dell’evento coincidono con la missione del Cnr di contribuire al progresso delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, utili per lo sviluppo e la valorizzazione di un sistema agroalimentare sostenibile e innovativo e di promuovere programmi di ricerca e innovazione”.

Una grande soddisfazione”, sottolinea Marco Gualtieri, presidente e ideatore di Seeds&Chips. “Il prestigio, le competenze e l’autorevolezza del Cnr non possono che contribuire a rafforzare i contenuti della nostra manifestazione che è nata grazie ad Expo Milano 2015 e che ha l’obiettivo di portarne avanti i temi e soprattutto le soluzioni per affrontare le grandi sfide che Expo ci ha fatto conoscere. Crediamo ci sia una enorme opportunità per l’Italia di presidiare questo settore che è appena agli inizi, ma diventerà molto grande”.

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