È il 1890 quando Maria Zuegg e Ernst iniziano il commercio delle mele esportando prodotti fino a mete quali San Pietroburgo. Oggi Zuegg coglie l'occasione di Cibus per presentarsi ad un pubblico di professionisti dell'agroalimentare italiano e internazionale con l'obiettivo di "diventare il principale esperto di frutta a livello europeo, forte di uno sviluppo sempre più sostenibile, in virtù del rispetto per la natura e dei suoi cicli, ma anche grazie ad un'ampia gamma di prodotti sani, naturali e buoni".

"Zuegg è da sempre sinonimo di tradizione, qualità e genuinità" aveva spiegato Oswald Zuegg, presidente e amministratore delegato di Zuegg SpA ad AgroNotizie. "Tradizione nel lavorare e trasformare la frutta, dall'albero alla tavola".
La strategia di Zuegg prevede l'approvvigionamento diretto della frutta, basato su una politica di selezione e fidelizzazione dei fornitori e sull'integrazione verticale dei processi lavorativi (stabilimenti della prima trasformazione, frutta fresca - frutta surgelata; della seconda trasformazione, frutta surgelata - purea/concentrato di frutta e della terza trasformazione, prodotto finito), conservando pieno controllo sull'intero processo produttivo.
Ad esempio, a Luogosano (AV), a Elne (vicino a Perpignan, Francia) e a Werneuchen (Germania), viene lavorata la frutta fresca scelta tra quella cresciuta nei dintorni, elaborando semilavorati e preparati di frutta che saranno poi inviati agli altri stabilimenti del gruppo, Verona e Zörbig in Germania, per la produzione finale.

Il servizio agronomico di Zuegg è a disposizione gratuita degli imprenditori agricoli: fornisce assistenza tecnica durante tutto l'anno, consigliando cultivar e monitorando le pratiche agronomiche. Oswald Zuegg ricorda come sia stata avviata una "fattiva collaborazione con molte aziende agricole attente alla qualità, 30 delle quali si trovano in Irpinia e nelle vicinanze del nostro impianto di Luogosano in cui avvengono le prime fasi di lavorazione e trasformazione della frutta fresca. E questo per garantire ai nostri succhi e alle nostre confetture tutto il gusto e la qualità della frutta appena raccolta, soddisfacendo le esigenze dei consumatori, portandoli sempre più a conoscenza dei benefici del mangiare sano, facile, comodo e buono".
Grazie ad una piattaforma gestionale innovativa (QdC® - Quaderno di Campagna), lo staff tecnico accede via pc e tablet ai dati sulle produzioni per controllare in tempo reale le operazioni colturali svolte nei campi: un supporto in più per garantire la sostenibilità e la rintracciabilità nella filiera.

"La volontà della Zuegg di trasferire nei prodotti finiti la stessa genuinità del frutto fresco" dichiara Fausto Mucci, responsabile vendite Italia "si riconduce a una precisa responsabilità morale, da sempre avvertita in azienda, di voler seguire un percorso di educazione alimentare al fianco del consumatore che desideri nutrirsi in maniera corretta, per vivere bene e a lungo. Un sentire che, negli anni, si è mostrato in linea con lo sviluppo dei più moderni trend alimentari, che richiedono prodotti in grado di conciliare gusto a sano benessere".
La stessa politica ambientale di Zuegg prevede una condivisione di questo percorso con il consumatore, oltre alla prevenzione, controllo e riduzione degli impatti ambientali che risultano dall'attività svolta, impegnando le risorse disponibili secondo criteri di sviluppo sostenibile.
Oggi, le prospettive dell'azienda si ampliano, includendo la Russia, dove già nel 2010 è stato aperto un impianto di produzione di semilavorati per l'industria, e gli Stati Uniti, con la recente sottoscrizione di un importante accordo con una grossa catena americana grazie al quale, dalla seconda parte dell'anno, verranno portate negli USA le confetture Zuegg.