Quest'anno gli studenti della Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige toccano i massimi storici e arrivano a quota 840. Saranno 513 all'Istituto tecnico agrario, 139 all'Istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente, 188 alla formazione professionale. Esclusa la sezione post-secondaria e universitaria che tra laurea, corsi post-diploma e master conta da sola oltre cento iscritti.

"A determinare l'incremento degli iscritti di questi ultimi anni - spiega il dirigente del Centro istruzione e formazione, Marco Dal Rì - ha giocato un ruolo fondamentale l'attivazione di nuovi corsi formativi, la diversificazione delle attività sempre più attente anche al settore ambientale e agroalimentare e la sempre maggiore ed efficace divulgazione delle attività e dei progetti promossi dalla scuola che si è fatta apprezzare anche tra chi non proviene da un contesto esclusivamente rurale".

Quest'anno parte all'interno della formazione professionale di base, accanto agli attuali indirizzi in produzioni vegetali, zootecnia, ortoflorovivaismo, un percorso di formazione professionale nell'ambito della filiera agroalimentare che formerà i futuri cantinieri, esperti nella lavorazione delle carni, addetti alla produzione dei formaggi o specialisti nella conservazione dei prodotti alimentari.
Il corso post-diploma in tecnico del verde inaugura la sua terza edizione con successo di partecipanti mentre parte un nuovo corso post diploma in frigoconservazione dell'ortofrutta per formare tecnici specializzati nella progettazione, gestione e manutenzione, anche nella prospettiva del risparmio energetico di strutture e impianti. Per quanto riguarda la sezione post-secondaria e universitaria apre i battenti un nuovo master universitario in viticoltura sostenibile e tracciabilità. Le iscrizioni scadono il 29 settembre.