Crisi olivicoltura e possibili soluzioni
'La richiesta della cooperazione spagnola dell'apertura dello stoccaggio privato, per far fronte alla crisi della olivicoltura, può essere una soluzione congiunturale accettabile solo se si rivedono i prezzi dell'intervento, fermi a più di 10 anni fa.'
È questa la posizione espressa a Bruxelles, alla riunione del Copa/Cogeca di ieri, da Elia Fiorillo, responsabile filiera oleolivicola Agci Agrital e presidente Unasco (Unione Nazionale Organizzazioni Coltivatori Olivicoli).
“È giusto che si ragioni di interventi congiunturali e si trovino tutte le soluzioni possibili per tamponare una situazione che vede i produttori olivicoli disarmati di fronte ad una crisi senza precedenti, ma è anche importante puntare al futuro. Perché proprio le situazioni di crisi possono creare le condizioni per attivare processi di razionalizzazione e di sviluppo. Se è vero che l'Europa ha scelto la qualità e l'origine per la valorizzazione del prodotto olio di oliva -conclude Fiorillo - bisogna allora essere conseguenti eliminando ogni norma che si scontra con questa scelta, a partire dalle miscele di olio di oliva con altri oli e puntando - al di là delle Dop e delle Igp - ad una categoria che assicuri al consumatore comunque un'alta qualità”.
Fonte: Agci-Agrital e Copa-Cogeca
Olivicoltori uniti
Una giornata all'insegna dell'alleanza fra produttori del Mediterraneo, quella svoltasi il 21 aprile ad Andria nell'ambito del XIV Premio Internazionale Biol. La più grande kermesse dell'olivicoltura biologica mondiale ha dedicato un'intera giornata di studi dedicata alla promozione dei consumi ed alla creazione di un cartello contro le speculazioni dei mercati, sfociata nella nascita di un network transnazionale fra produttori di olio biologico di Italia, Malta, Grecia, Spagna e Croazia.
Si chiede un salto culturale, ma nel frattempo l'irrisolto problema di fondo resta legato al prezzo e ai finanziamenti.
Fonte: PremioBiol.it e TeatroNaturale.it
Andamento stagionale e concimazione dell'olivo
La mignolatura è iniziata in molte parti d'Italia ma talvolta non è stato possibile fertilizzare adeguatamente l'oliveta. Ecco alcune indicazioni.
Fonte: TeatroNaturale.it
Esistono anche gli olivi per ricavarci l'olio in Piemonte!
Nessuna sorpresa, esistevano anche nel Medioevo. Ma oggi si inizia a parlare di olivicoltura in maniera molto seria. Presso la Facoltà di Agraria di Grugliasco una giornata di studi offre il quadro della situazione.
Fonte: TeatroNaturale.it
'Valore e valori dell'olio italiano'
Evento organizzato da Bayer CropScience in occasione della presentazione del volume l'ulivo e l'olio. Cellino San Marco (BR), 27 maggio 2009
Fonte: AgricolturaOnWeb.info
Irrigazione a goccia e Fertirrigazione in Olivicoltura
Organizzato da Netafim Italia, in Sicilia, il prossimo 8 maggio 2009
In questo incontro verranno presentati vantaggi qualitativi e quantitativi derivanti dall'applicazione delll'irrigazione a goccia sull'olivo ed illustrate le nuove tecniche e le diverse possibilità di applicazione (ala gocciolante sospesa per applicazioni tradizionali sul filo, ala poggiata al terreno o in subirrigazione) dei prodotti Netafim. Centrale sarà inoltre l'importanza della tecnica della fertirrigazione nell'irrigazione dell'olivo.
Fonte: Netafim Italia
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