L’agricoltura riflette sul proprio futuro. L’appuntamento è a Veronafiere, dal 7 al 10 febbraio, con la 108ª edizione di Fieragricola. Rispetto alla precedente rassegna del 2006, è stata confermata la formula organizzativa.
 
Nei padiglioni del quartiere fieristico veronese i visitatori possono scoprire tutte le novità dedicate al mondo agricolo, suddivise per settori merceologici e tematici: Agrimeccanica (area dedicata alle innovazioni tecnologiche e di processo nel campo della meccanica, delle macchine e delle attrezzature agricole), Agriservice (spazio dedicato ai servizi innovativi per lo sviluppo dell’agricoltura, comprensivo dell’area interattiva multimediale sull’utilizzo dei mezzi tecnici in agricoltura – Agripiazza – e del Salone delle Bioenergie) e Zoosystem (galassia di strutture tra tecnologie ed attrezzature per l’allevamento da reddito, prodotti per la nutrizione e la salute animale, centri di fecondazione e società per la commercializzazione del seme, strumenti ed apparecchi veterinari).
Un vero e proprio boom è stato registrato dalle agroenergie, collocate nel padiglione 3 e in un’area esterna dedicata sempre all’energia verde, con un percorso didattico rivolto ad aziende, enti, centri di ricerca, imprese agricole. La filiera delle energie rinnovabili in agricoltura è rappresentata in maniera completa: biomasse, biogas, pannelli solari e fotovoltaici.
La crescita di Fieragricola 2008 è supportata dai numeri: più di mille gli espositori presenti, 80mila metri quadrati netti di manifestazione (13mila in più della passata edizione) e 11 padiglioni - per la prima volta, dopo 10 anni, tutto il quartiere espositivo viene occupato -, 750 capi di bestiame esposti, 100 convegni e workshop di settore.

Oltre ad una dimensione più ampia, Fieragricola 2008 è caratterizzata da una maggiore profondità tecnica e professionale delle merceologie presentate e da una spettacolarità senza precedenti, grazie a 20 mila metri quadrati di eventi dinamici, esempio unico in Europa.
Spostando l’attenzione sulla provenienza degli espositori, i Paesi rappresentati sono 21: Germania, Francia, Spagna, Olanda, Austria, Ungheria, Repubblica di San Marino, e poi Canada, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Corea del Sud, Giappone, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Irlanda, Gran Bretagna, Belgio e Lussemburgo.
Non solo. A ulteriore accreditamento dell’internazionalizzazione di Fieragricola 2008, va segnalata la presenza di numerose delegazioni estere, che hanno già dato la propria adesione. Sono già state organizzate visite di buyer ed operatori esteri provenienti da Croazia, Polonia, Slovenia, Ungheria, Romania, Svizzera, Austria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Grecia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna, India, Ucraina, Turchia, Israele, Stati Uniti, Iran, oltre a 7 Paesi del Sudamerica e 10 del bacino del Mediterraneo, fra cui Egitto, Tunisia e Giordania. A Fieragricola 2008 partecipa una delegazione della città di Nanchino, capitale dello Jiangsu, la regione più produttiva della Cina.
La municipalità cinese è a Verona con un obiettivo preciso: sviluppare una rete commerciale nel campo della prima meccanizzazione agricola e contattare le aziende iscritte nella sezione «Agrimeccanica», dedicata appunto a macchine, motori e tecnologie agricole.
 
Fieragricola 2008 fa da vetrina ad una vera e propria officina specializzata per la manutenzione di macchine e trattori agricoli. L’area dell’Agrimeccanica, infatti, ospita il nuovo servizio dell’Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole: «TSU» di Unacma (Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole), in grado di offrire alle proprie aziende associate un’attività di servizio nei confronti dei clienti finali, che si concretizzerà in un’assistenza globale pre e post-vendita, improntata alla qualità, alla professionalità e all’elevata specializzazione.
La manifestazione ospita poi il Salone dell’Agricoltura di precisione (padiglione 6 e area esterna B), un’iniziativa nata dalle esigenze delle aziende agrozootecniche (ma dei contoterzisti) di ridurre i costi di gestione, sposare al massimo le normative sull’ecocondizionalità, pensare in termini concreti ad una nuova forma di agricoltura più moderna, innovativa, efficiente. In grado, in altri termini, di migliorare le «performance» aziendali, incidendo positivamente sui costi di produzione e di management.
Dunque, riflettori puntati su computer palmari, sistemi di rilevamento satellitare, di navigazione con barra di guida, guida assistita e guida semi-automatica, strumenti di agevolazione delle manovre sulle voltate.
Spazio anche alle tecnologie per la raccolta dei dati, dalla mappatura delle produzioni e della loro qualità applicate sulle mietitrebbie e sulle trinciacaricatrici, al campionamento automatico delle proprietà del suolo e delle acque, passando per la raccolta dati climatici, lo scouting sulla coltura, i sistemi di telerilevamento.
Agricoltura di precisione significa anche analisi dei dati. A tale fine sono presenti i più moderni software e i più avanzati sistemi per l’individuazione delle zone omogenee, i sistemi di supporto alle decisioni e di interpretazione dei dati.
Sul fronte della meccanizzazione, Fieragricola 2008 accoglie pure l’assemblea generale dei contoterzisti europei (Ceettar), che organizzano inoltre un convegno specializzato, dedicato alle imprese agromeccaniche.
 
Di grande rilievo è l’appuntamento di venerdì 8 febbraio, giornata in cui si svolge la prestigiosa assemblea generale di Eurasco, la Federazione europea delle manifestazioni agricole e degli organizzatori di eventi (l’acronimo Eurasco significa: European Federation of Agricultural Exhibition and Show Organizers), con in programma l’analisi di un innovativo piano di intervento che permetta proprio all’associazione internazionale - confermatasi quale piattaforma unica nel contesto agricolo ed agroalimentare europeo - di espandere ulteriormente il ruolo di interlocutore privilegiato delle istituzioni comunitarie e dell’intero settore di riferimento.

La rassegna si arricchisce inoltre di un’altra novità: il Salone della Multifunzionalità in agricoltura (padiglione 11), che costituisce una nuova opportunità per le imprese agricole. L’evento è organizzato per aree tematiche, con l’esposizione di macchine per la meccanizzazione agricola nel giardinaggio, la cura del verde pubblico, i campi da calcio e da golf, le lavorazioni del terreno e l’irrigazione, il florovivaismo, la tutela del paesaggio agricolo e dell’arredo verde urbano.
Sempre nell’ambito del Salone sulla Multifunzionalità, grande attenzione viene prestata al progetto «Biohabitat», certificazione ambientale volontaria europea nel campo biologico. E c’è anche il debutto di «Best in garden - Lawn and garden tractor of the year», premio che Veronafiere assegna alla macchina per il giardinaggio più innovativa e all’avanguardia del 2007.
 
Da sempre, fino dal debutto di Fieragricola nel 1898, uno dei motori della manifestazione è stata la zootecnia. Centodieci anni dopo, Veronafiere è pronta ad ospitare il 7° «European Open Holstein Show», che vede sfilare in gara le migliore vacche di razza Holstein d’Europa; e la mostra internazionale della Razza Bruna. Per l’Associazione della Bruna, che ha sede a Verona, si tratta di un evento celebrativo, per i 50 anni della sua costituzione.
A Fieragricola, comunque, si possono trovare tutti gli animali da reddito iscritti al Libro genealogico, grazie alla collaborazione con l’Associazione italiana allevatori, da sempre attenta alla qualità dei capi e delle produzioni.
Veronafiere e l’Associazione italiana allevatori sono insieme per proporre, ad espositori e visitatori, un ciclo di workshop e di incontri interattivi su diversi temi: nutrizione animale, benessere animale – cow confort, mungitura e qualità del latte.
 
Fieragricola 2008 svela infine la propria vocazione didattica. Oltre all’invito agli studenti degli istituti agrari italiani, infatti, nel quartiere fieristico del capoluogo scaligero, i giorni 8 e 9 febbraio, si tiene il primo Congresso europeo dei veterinari da reddito, organizzato da Sivar (Società italiana veterinari animali da reddito) dedicato alle tematiche della salute, del benessere animale e delle produzioni di qualità. Gli eventi in programma riguardano il cow comfort, la chirurgia per l’apparato digerente, la parassitosi, le zoppie e la sicurezza alimentare. Inoltre, la partecipazione permette ai veterinari di ottenere i crediti formativi e gli «Ecm» (Educazione continua in medicina) necessari per l’aggiornamento.

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