E' stata recentemente inaugurata la nuova sede del Consorzio per la tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, nella prestigiosa struttura delle Cavallerizze della Reggia di Caserta. I locali prevedono spazi destinati alla formazione, con il supporto anche di un'aula multimediale, ed un caseificio didattico destinato ad attività di aggiornamento professionale degli operatori del settore.
 
Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di tutela afferma: "La casa del Consorzio è un progetto destinato ai giovani ed al futuro della filiera con un forte legame con la tradizione e con il territorio. Si tratta di una iniziativa volta a valorizzare anche il territorio creando un volano tra i beni culturali ed il patrimonio agroalimentare. Un progetto pilota che parte da Caserta (con anche un forte coinvolgimento dei giovani, vera anima del settore) e che potrebbe essere replicato da altre realtà nei differenti territori".
 
E il presidente della Regione Campania, con delega all'Agricoltura, Vincenzo De Luca, nella serata inaugurale si è detto pronto a stanziare 8 milioni di euro per le attività di promozione del Consorzio di tutela in favore della Mozzarella di Bufala Campana.

Un annuncio di rilievo considerando che la Mozzarella di Bufala Campana è il più importante marchio Dop del Centro-Sud Italia. Nel 2015 sono stati prodotti più di 41 milioni di chilogrammi di Mozzarella di Bufala Campana (+8,5% sul 2014), dei quali il 31% per l'export, principalmente in Germania, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Svizzera, Spagna.
I dati disponibili del primo semestre del 2016 segnano un + 7% rispetto al 2015.

"Numeri in forte crescita che non possono non richiamare l'attenzione sulla formazione, la ricerca e lo sviluppo coinvolgendo le nuove generazioni - si legge in una nota del Consorzio di tutela, che ricorda -  la filiera produttiva della mozzarella dà lavoro a circa 15mila addetti, molti dei quali giovani".
 
Ha confermato il suo impegno per le future attività di ricerca e sviluppo che saranno intraprese dal Consorzio nei prossimi mesi, nonché il suo ruolo di collegamento con il mondo accademico, Paolo De Castro, membro del Comitato scientifico del Consorzio insieme a Gaetano Manfredi, rettore dell'Università degli studi Federico II di Napoli e a Germano Mucchetti, docente al Dipartimento di Scienza dell'alimentazione all'Università degli studi di Parma.
 
Di sinergie tra le diverse realtà del comparto al fine di generare un volano economico positivo per l'intero territorio, ha parlato anche il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, nel corso del suo intervento.