L'area sanità animale della Regione Lazio, in collaborazione con l'Izs Lazio e Toscana, ha recentemente avviato un piano di monitoraggio che prevede la ricerca di ceppi di Escherichia coli produttori di tossina Shiga nei formaggi a base di latte crudo ovi-caprino.

Escherichia coli è un batterio diffuso anche nell'intestino umano, ma alcuni ceppi di questo microrganismo, chiamati Stec, sono produttori della tossina Shiga, tossina altamente pericolosa che può causare diarree emorragiche con complicazioni anche mortali.

I ruminanti sono i principali portatori, all'interno del loro intestino, dei ceppi Stec di Escherichia coli e i formaggi prodotti con latte contaminato non pastorizzato rappresentano una potenziale fonte di esposizione per l'uomo.

Il monitoraggio, che avrà durata triennale, ha come scopo quello di stimare la prevalenza dei ceppi Stec nei formaggi a latte crudo ovi-caprino prodotti nei caseifici regionali e di ottenere informazioni sui fattori di rischio così da poter impostare successivamente efficaci misure di vigilanza.

Durante i tre anni di monitoraggio, la realizzazione dei campionamenti sarà affidata ai servizi veterinari regionali mentre l'Izs si occuperà delle analisi di laboratorio e dell'interpretazione dei dati.