Nel mercato zootecnico l’avvio del 2015 ha confermato per il comparto avicolo la fase di stabilità dei prezzi all’ingrosso già evidenziata a dicembre, sia per il prodotto vivo che per il macellato. Per quanto riguarda il comparto del pollame, il prezzo medio mensile dei polli allevati a terra (pesanti) rilevato dalla Cciaa di Milano è rimasto invariato su 1,05 euro/kg. Ferme anche le quotazioni dei polli a busto, stabili sui 2,05 euro/kg. Per entrambi i prodotti, il confronto su base annua risulta invece negativo (-8,7% per il prodotto vivo, -7,9% per il macellato), sebbene a gennaio il divario sia risultato meno accentuato rispetto a dicembre. Sono alcuni dei dati che emergono dall’analisi mensile sulle dinamiche dei prezzi nel comparto zootecnico lombardo, realizzata dall’Unioncamere Lombardia in collaborazione con Borsa merci telematica italiana.

Nel mercato suinicolo si è osservato, invece, un incremento mensile dei prezzi dei suini da macello di 160-176 kg (destinati alla produzione di salumi Dop), che, presso la Cun, si sono attestati a gennaio su un valore medio di 1,357 euro/kg, in crescita dell’1,8% rispetto a dicembre, grazie soprattutto agli aumenti rilevati nelle rilevazioni di inizio mese. Si è mantenuto negativo il confronto anno su anno, pari a -13%. Gennaio ha mostrato inoltre dei ribassi per i principali tagli di carne suina, con l’unica eccezione dell’aumento riscontrato per le quotazioni della spalla fresca (+3,4% rispetto a dicembre). In particolare, il prezzo medio mensile delle cosce fresche per la produzione di crudo Dop, quotate presso la Cun, si è attestato sui 3,41 euro/kg per il prodotto leggero e sui 3,85 euro/kg per il prodotto pesante, in calo rispettivamente dell’1,9% e dell’1,2% rispetto a dicembre. Opposta la dinamica tendenziale: rispetto a gennaio 2014 le cosce leggere fanno segnare un -4%, mentre per le cosce pesanti il confronto è positivo e pari a +4%.

Il 2015 si è aperto invece all’insegna dei rialzi per le quotazioni dei bovini da macello, che, grazie al buon sostegno della domanda, hanno confermato il trend positivo registrato prima delle festività natalizie. Il prezzo medio dei vitelli da carne bianca (peso 230-260 kg), rilevato dalla Cciaa di Mantova, si è attestato a gennaio sui 2,715 euro/kg, in crescita dell’1,8% su base mensile. In crescita anche le quotazioni dei vitelloni da macello di razza Charolaise rilevate alla Cciaa di Brescia (+2,1%) e Mantova (+1,5%). Rispetto allo scorso anno, tuttavia, si registra una variazione negativa sia per i vitelli (-8,8% a Mantova), sia per i vitelloni (-8,5% a Brescia).