Nell’ambito di una tavola rotonda, organizzata dall’Associazione nazionale dei risk manager e responsabili assicurazioni aziendali (Anra) e dai Lloyd's di Londra, alla residenza dell’ambasciatore d’Inghilterra, Christopher Prentice, sul tema “Le implicazioni assicurative dei rischi legati all’alimentazione”, è stata presentata la prima polizza che assicura la mortalità dei bovini da carne in Italia, per qualsiasi causa. Relatore il broker trevigiano che ha fatto da tramite con i Lloyd’s di Londra, Paolo Chinazzo, che ha mediato le richieste formulate da Unicarve con i sottoscrittori londinesi. Unicarve è quindi la prima Associazione produttori in Italia a gestire una polizza assicurativa che mancava nello scenario nazionale.

La polizza sottoscritta dal presidente di Unicarve, Fabiano Barbisan, copre la mortalità dei bovini per qualsiasi causa, infortunio compreso e prevede due tipi di franchigia, una sul numero di capi assicurati, l’altra sul valore dei capi assicurati. Gli allevatori possono richiedere un preventivo all’Associazione Unicarve che, oltre a detenere l’esclusiva del rapporto con i Lloyd’s di Londra, è incaricata di gestire tecnicamente le pratiche di liquidazione del danno. La sottoscrizione della polizza è arrivata dopo circa un anno di trattative e di sopralluoghi da parte del rappresentante dei Lloyd’s, Roger Bramble, che ha valutato positivamente l’operatività di Unicarve e deciso di fornire copertura assicurativa gli associati. Alla tavola rotonda, preceduta da un intervento da parte dell’ambasciatore Prentice, hanno partecipato Massimiliano Furlanetto, risk manager Team Barilla, Vittorio Scala, manager Lloyd’s Italia e Hein Kea della Crawford & Company, specializzato in sinistri del settore alimentare.