“Buono e onesto” è un progetto innovativo, promosso da Copagri e dall’Associazione produttori latte della Pianura padana, in partnership con l'Emb, l’European milk board. L'obiettivo fondamentale è garantire la fornitura di un prodotto locale che abbia determinate caratteristiche di qualità e un valore aggiunto che assicuri vita, stabilità e sicurezza all’ambiente rurale. Ciò risulta ancora più fondamentale per salvaguardare la sovranità alimentare come garanzia d’indipendenza per il futuro, proteggendo e conservando il paesaggio agricolo. Su questi temi si è dibattuto ieri a Milano al Circolo della Stampa, alla presenza del presidente nazionale di Copagri, Franco Verrascina, del vicepresidente, Alessandro Ranaldi e del presidente regionale nonché responsabile per il comparto del latte Roberto Cavaliere.

Nel corso della giornata si è voluto sottolineare come da troppi anni i produttori di latte europei siano costretti a sottostare a una politica dei prezzi che li penalizza al punto da non permettere la sopravvivenza delle attività produttive. Di questo avviso Romuald Schaber, presidente dell’European milk board. Per questo c’è necessità di organizzare una filiera corta, importante per legare territorio e prodotto. Giancarlo Belluzzi, Efsa, ha voluto rimarcare quanto la sicurezza alimentare, e quindi il rispetto delle priorità del consumatore, rappresenti già per l’Italia una tangibile realtà. Si ha ora la possibilità di acquistare un latte di qualità interamente prodotto in Italia, con enormi benefici per i consumatori e per tutti i soggetti della filiera. Dal produttore che ottiene una giusta remunerazione, alla grande distribuzione che si può distinguere vendendo un prodotto di qualità, certificato 100% italiano, sino al consumatore che può acquistare un prodotto italiano genuino, sottoposto a continui controlli che ne certificano la sicurezza igienico-sanitaria, nutrizionale e organolettica, ad un prezzo onesto, sostenendo l’economia e la capacità produttiva dell'Italia.