La semina della canapa da fibra in Campania sta prendendo piede e, al momento, sembra essere l'agroalimentare a guidare la ripresa di questa storica coltivazione della regione.
Rispetto allo scorso anno, secondo quanto apprende AgroNotizie, le semine dovrebbero aumentare del 34% e portarsi nel 2017 a poco più di 200 ettari. Si tratta di una proiezione basata su un campione significativo dell'universo canapicolo campano di oggi.

Nel 2016, secondo quanto riferito dall'assessorato Agricoltura della Regione Campania, in tutta la regione erano stati investiti in questa coltura 150 ettari. E solo le quindici imprese agricole che nello scorso anno avevano coltivato 60 ettari di Cannabis sativa, nel 2017 porteranno gli investimenti a 80 ettari (+34%).

Le quindici imprese sono un campione significativo, visto che nello scorso hanno rappresentato da sole il 40% in ettari del coltivato canapa della regione. Pertanto, generalizzando il dato all'universo imprenditoriale campano, si ricava un investimento complessivo di poco più di 200 ettari.

La stima di AgroNotizie è stata resa possibile dalla cooperativa di trasformazione Canapa Campania nata nel 2015 con sede a Caivano (Na), ed alla quale fanno capo le quindici imprese agricole, poste tra le province di Napoli e Caserta, che nello scorso anno avevano investito a canapa complessivamente 60 ettari e che quest'anno anno manifestato intenzioni di semina per 90 ettari, ed alle quali sarà fornito seme per 80 ettari. Pertanto, le stime di AgroNotizie, riferite all'effettivo seminato, ma non alle intenzioni di semina, sono da ritenersi prudenziali.

Il successo dei prodotti agroalimentari ottenuti dalla cooperativa Canapa Campania (olio, birra, pasta, farina e semi interi o decorticati, recentemente presentati alla fiera "Fa la cosa giusta" di Milano dedicata agli stili di vita sostenibili, ha spinto i soci conferenti ad incrementare le semine.
Attualmente si sta utilizzando la cultivar monoica Juso 31, che assicura una buona qualità dei prodotti agroalimentari ricavati dal seme.

Altri fattori che sicuramente influiranno sull'aumento delle semine di quest'anno, sono la recente legge d'incentivo approvata dal Consiglio regionale della Campania e l'inserimento della filiera della canapa tra quelle prioritarie del Psr 2014-2020 della Regione Campania.