Il Comitato economico interprofessionale per la moltiplicazione delle sementi foraggere (Ctef) ha fornito alcune anticipazioni sul prezzo 'interprofessionale' di riferimento per il seme di erba medica. Nello specifico, per il raccolto 2016, si prevede una quotazione di 2,50 euro al chilogrammo di prodotto pulito, al netto cioè di ogni tara o scarto.

"Si tratta di una previsione di quello che potrà essere il prezzo di liquidazione del seme certificato di erba medica nella campagna 2016, basata sulle informazioni che ci giungono dai mercati internazionali e sulle stime di produzione del prodotto nazionale" ha commentato il coordinatore dello stesso Comitato, Giovanni Laffi.

"A fronte di un'attesa di crescita per il nostro prodotto nazionale, con un +10-15% di superfici investite e un +15-20% per le produzioni previste, dobbiamo considerare che sono dati in deciso aumento anche i raccolti del nostro principale concorrente a livello europeo (la Francia) e che pertanto è ragionevole ipotizzare, ad oggi, una riduzione del prezzo rispetto alla precedente campagna che ha visto fissare il prezzo 'interprofessionale' a 2,90 euro/chilogrammo".

Il coordinatore del Ctef ha anche precisato che "il prezzo 'interprofessionale' indicato vuole essere una valutazione stimata in funzione delle attuali informazioni. Avremo cura di monitorare attentamente il mercato nelle prossime settimane con particolare attenzione ai mercati esteri".

In base all'accordo quadro per la moltiplicazione delle sementi foraggere, sottoscritto nel dicembre 2013 fra le aziende sementiere rappresentate da Assosementi e i moltiplicatori riuniti nel Coams, il Comitato si pone infatti l'obiettivo di monitorare l'evoluzione dei mercati e di verificare tale andamento con periodicità mensile in modo da poter fornire indicazioni puntuali e precise agli operatori del settore.