Una delle realtà più significative dell’ortofrutta mondiale, il Consorzio neozelandese Zespri, sarà presente con uno stand individuale alla prima edizione di Fruit Innovation, che si svolgerà a Milano dal 20 al 22 maggio prossimi. L’adesione formale di Zespri alla nuova fiera internazionale organizzata da Fiera Milano e Ipack-Ima spa è arrivata poche ore prima dell’intervento di Bert Barmans, il general manager Europa di Zespri International, al seminario sulla internazionalizzazione dell’impresa ortofruttuticola, organizzato il 14 aprile a Milano da Fruit Innovation in collaborazione con Sg Marketing.

Zespri è un modello di business e di marchio globale applicato a un prodotto ortofrutticolo, il kiwi, di cui il Consorzio neozelandese rappresenta il 30% dei volumi commercializzati nel mondo e il 65% del valore commerciale globale. A Zespri fanno capo 2.700 produttori nella sola Nuova Zelanda ma la produzione si è estesa ad Australia, Giappone, Corea e in Europa a Italia e Francia. La ‘filosofia' di Zespri si sposa perfettamente con la mission di Fruit Innovation perché basata su innovazione e internazionalizzazione.

Non vogliamo diversificare - ha detto a Milano Bert Barmans - ma restare il numero uno al mondo nel kiwi” in termini di qualità (grande attenzione al gusto) ma anche di affidabilità per i consumatori (mantenimento degli standard qualitativi, uniformità, tracciabilità e sicurezza alimentare) e per i partners nella distribuzione. “Puntiamo su relazioni di lunga durata con i distributori a cui diamo servizi sulla base delle loro esigenze anche a livello locale. Cerchiamo di crescere insieme con i nostri partners in modo equo”, ha precisato Barmans, spiegando come contemporaneamente ci sia un approccio sistematico all'innovazione. Il mercato europeo è diventato il più importante per Zespri, coprendo il 41% dei volumi totali commercializzati. E l’Italia gioca un ruolo importante come produttore e consumatore di kiwi a marchio Zespri.