L'olio di oliva made in Italy

Scritto martedì 18 dicembre 2018 - 11:23

Per l'olio di oliva, il 2018 è un "annus terribilis", come afferma la presidente Anna Cane del gruppo olio d'oliva di Assitol. Ma i produttori italiani non si scoraggiano. Se la soluzione fosse la collaborazione di tutti gli attori della filiera, forse sarebbe il caso di ridefinire chi sono gli attori: GDO, consumatori finali... Fanno anche parte di tale filiera?
Per nostro rammarico, il consumatore finale dovrebbe poter trovare un olio di qualità anche nei supermercati. Per "qualità" si intende spesso il made in Italy. Pertanto, se per comodità diventa più semplice comprare al supermercato, perché non far trovare nelle case di tutti noi quei prodotti puri italiani?

Perché comprare olio straniero?
L'olio italiano è riconosciuto per le grandi proprietà organolettiche, per le tradizioni delle culture e per le pregiate varietà.
Purtroppo esistono imprese che non riescono ad arrivare alla Grande Distribuzione ma che producono un olio extra vergine di oliva (extra vergine perché l'acidità è addirittura al di sotto dello 0,8%) e spesso sono anche biologici.
Sai quando "olio" è sinonimo di 'altissima qualità'? Quando l'acidità è anche al di sotto del 0,2%. E tu conosci imprese biologiche che producono olio extra vergine di oliva di 'alta qualità'?

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