La concimazione influenza fortemente il rapporto tra vegetazione e produzione e scompensi vegetativi rischiano di compromettere il risultato qualitativo. Se è vero - come è vero - che le carenze minerali creano problemi alle piante, è altrettanto vero che la corretta nutrizione, finalizzata al raggiungimento e al mantenimento dell'equilibrio fisiologico, lascia delle tracce sensibili e verificabili nelle caratteristiche dei vini.


Nel 2021 e 2022 la propensione alla concimazione della vite è fortemente diminuita per via dei prezzi molto elevati dei fertilizzanti. Oggi vediamo vigneti poco vigorosi, mal nutriti, con scarsa fertilità delle gemme, disuniformità di germogliamento e quindi uve di scarsa qualità. La risposta alla crescente richiesta del mercato mondiale di vino di qualità non può assolutamente essere la pratica della "non concimazione" o peggio l'utilizzo di fertilizzanti di scarsa qualità e non adatti alla vite da vino. Una scorretta nutrizione dei vigneti infatti porta spesso a carenze che, nel mosto, ostacolano il processo di vinificazione con conseguenze negative per la qualità dei vini, con evidenti ripercussioni sul reddito dell'azienda vitivinicola.

 

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La concimazione con NPK Original Gold® influenza positivamente le caratteristiche dei vini

(Fonte: Compo Expert)

 

La concimazione della vite per produzioni viticole di qualità quindi non può che ripartire dalla linea di fertilizzanti Gold® di Compo Expert®, gli unici sul mercato con azoto a lenta cessione Isodur®

Isodur® (Isobutilidendiurea – IBDU) è una molecola organica di sintesi ottenuta dalla condensazione di urea con aldeide isobutirrica. È una molecola con proprietà costanti e ben definite, non igroscopica e con basso indice di salinità che costituisce nel terreno una riserva di azoto non dilavabile. Una volta disciolto nel terreno Isodur® non lascia composti insoluti, ma cede tutto l'azoto che contiene in maniera graduale e nelle forme disponibili per le piante in tempi utili per l'assorbimento. 

 

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Il completo rilascio dell'azoto avviene esclusivamente per idrolisi in 2-4 mesi indipendentemente dall'attività microbica del terreno

(Fonte: Compo Expert)

 

La linea Gold® consente quindi una concimazione completa senza l'apporto di cloro e fornisce, in modo equilibrato, tutti i principali elementi nutritivi: 

  • azoto a lenta cessione Isodur®;
  • azoto a pronta cessione;
  • fosforo altamente solubile e totalmente assimilabile;
  • potassio interamente da solfato;
  • magnesio, zolfo, microelementi.

 

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Nel processo di mineralizzazione dell'Isodur® oltre all'urea sono liberati energia (103 kcal) e acido isobutirrico, che favoriscono lo sviluppo dei microrganismi del terreno migliorandone le condizioni generali della sua fertilità

(Fonte: Compo Expert)


Azoto nel vigneto, solo se a lenta cessione

La tecnologia Isodur® è l'unica sul mercato a garantire una cessione graduale dell'azoto alla pianta fino a quando ne ha veramente bisogno, senza causare eccessi di vigore che sarebbero negativi per il risultato qualitativo del vino.

 

  • Azione fertilizzante e attività fotosintetica prolungata;
  • ridotto numero di applicazioni: minori costi di gestione;
  • minori perdite per dilavamento e volatilizzazione: ridotto impatto sull'ambiente;
  • maggiore efficienza fertilizzante anche in stagioni molto piovose;
  • riduzione dei dosaggi: maggiore efficienza nutrizionale dovuta alla molecola Isodur®;
  • rispetto dei disciplinari di produzione e delle normative comunitarie.

 

Risultati in coltura da quasi 50 anni

  • Ottimizzazione equilibrio vegeto-produttivo;
  • riduzione del numero di gemme cieche;
  • maggiore uniformità di germogliamento;
  • maggiore resistenza alle gelate invernali;
  • prolungamento del ciclo vitale delle piante;
  • aumento della produzione per pianta e netto miglioramento delle qualità organolettiche

 

 

La concimazione primaverile è fondamentale per sostenere lo sviluppo dei frutti fino alla maturazione e deve essere effettuata dopo la ripresa vegetativa, tra il periodo di post fioritura e allegagione, poiché prima l'assorbimento radicale di azoto è modesto e per l'accrescimento di foglie e germogli la pianta utilizza le sostanze di riserva accumulate negli organi legnosi durante il precedente autunno.

 

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(Fonte: Compo Expert)

 

Per contattare un tecnico e ricevere un piano di concimazione personalizzato: info.compo-expert@compo-expert.com