La fertilità residua del terreno è una variabile che spesso condiziona il successo produttivo delle colture, soprattutto quelle ad elevata specializzazione, come possono essere fragola, zucchino e pomodoro fra le più note in Italia.

La fertilità del terreno, infatti, risulta essere oggi più che mai uno strumento che permetterà di mantenere elevate le caratteristiche produttive ed elevate caratteristiche qualitative dei raccolti.

Fomet Spa allarga l'orizzonte e approfondisce l'attività che svolge dalle sue origini, rispondendo alle richieste del cliente, desideroso di conoscere il fertilizzante che sta acquistando, chiedendosi cosa potrebbe fare per migliorare il raccolto e confrontando i prodotti alla ricerca di quello che si adegua maggiormente alle sue richieste.

È proprio in quest'ottica che Fomet decide di investire nella ricerca, nell'approfondimento, nello studio microbiologico predisponendo nel nuovo Centro ricerche FometL@b, la sezione di microbiologia applicata e un team di addetti ai lavori qualificato per rispondere alle esigenze.
Da un punto di vista pratico, all'interno del nuovo laboratorio (innaugurato nel 2019) si svolgeranno le analisi microbiologiche di controllo qualità sia delle materie prime in entrata, sia dei prodotti finiti Fomet dichiaranti la presenza di microrganismi in etichetta al fine di garantire il rispetto delle norme vigenti.

Team Fomet
Team del Centro ricerche FometL@b

È proprio attraverso il processo produttivo Afrodite, creato dal know how di Fomet Spa, che i fertilizzanti organici di base (Fertildung, Fertilpollina, Humus Vita Stallatico Super e altri) sono in grado di dare risposta a chi è interessato a lavorare in sinergia con il suolo e con il substrato di coltivazione.

Attraverso il processo Afrodite i fertilizzanti Fomet di origine organica contenenti letami presentano le seguenti caratteristiche riconducibili al processo di produzione:
  • elevata concentrazione di acidi umici e fulvici (biostimolanti);
  • alta concentrazione di microrganismi benefici (biostimolanti);
  • controllo e certificazione biologica;
  • lento rilascio di azoto, fosforo e potassio di origine organica;
  • nutrienti derivati da fonti organiche, rinnovabili e naturali.

Oggi più che mai, il suolo rappresenta un mezzo fondamentale per il compimento dell'agricoltura. Fomet Spa a questo proposito si pone come obiettivo primario la possibilità di nutrire le piante utilizzando prodotti che derivano dalla lavorazione (riutilizzazione) di sostanze presenti in natura. Questo è uno dei principali argomenti a sostegno della fertilizzazione sostenibile.

Serra - fragole

Fertildung® è un fertilizzante consigliato per la miscelazione con il substrato, subito prima dell'ultima lavorazione mescolandolo al suolo (in fase di pre-trapianto) microrganismi naturalmente selezionati, nutrienti di origine organica a lento rilascio e sostanza organica selezionata.
In particolare lo spargimento a pieno campo deve avvenire per una profondità minima di 2 cm e massima di 15 cm, si consiglia l'utilizzo su colture orticole ma anche arboree ed estensive.
L'applicazione di Fertildung® deve prevedere una profondità di interramento di 10/15 cm, variabili secondo la specie coltivata. Nel caso la concimazione venga effettuata con una miscelazione del fertilizzante con i residui colturali (paglie o sovescio), l'azienda consiglia di trinciarli prima del loro interramento per facilitarne la disgregazione e per favorire l'attività microbiologica e le interazioni positive che possono crearsi durante la lavorazione del substrato di coltivazione (suolo).

Per dosaggi e modalità di applicazione visita il sito o contatta l'ufficio agronomico a fomet@fomet.it