Raccolti i frutti il lavoro non finisce. È infatti nei mesi in cui iniziano a cadere le foglie in cui si deve già preparare la raccolta che verrà l'anno successivo.

Nei fruttiferi uno dei punti chiave della produttività risiede nelle gemme. Nutrirle in autunno, permettendo alla pianta di accumulare riserve preziose per la primavera successiva, mette le colture nelle migliori condizioni per riprendere a vegetare e quindi produrre l'anno successivo.

L. Gobbi propone in tal senso Energemma, formulato ricco di boro e zinco. Applicato in autunno Energemma contribuisce alla nutrizione delle gemme dei fruttiferi. È infatti in questo periodo che la pianta immagazzina boro e zinco i quali, alla ripresa vegetativa, saranno prontamente disponibili per la differenziazione degli abbozzi fiorali.

Inoltre, gli aminoacidi contenuti in Energemma, in particolare l'acido glutammico e la glicina, funzionano da veicolante per un migliore assorbimento da parte della pianta. Infine, la presenza di acidi umici ad elevato contenuto di sostanza organica rendono il prodotto ideale anche per le applicazioni radicali.

Energemma va applicato in post-raccolta, sia per via fogliare, sia per via radicale. Nel primo caso i trattamenti vanno effettuati circa venti giorni dopo la raccolta alla dose di 2 kg/ha, seguendo poi altri 1-3 trattamenti ogni dieci giorni alla ripresa vegetativa.

Per via radicale, invece, sempre in post-raccolta, si può applicare ogni 10-15 giorni alla dose di 5 kg/ha.