L’agricoltura integrata rappresenta oggi un approccio di fondamentale importanza per la riduzione delle pratiche che impattano negativamente  sull’ambiente e sulla sicurezza alimentare. Per arrivare a soluzioni che aiutino le colture ad esprimere il loro massimo potenziale produttivo in un’ottica di agricoltura sostenibile, sono necessarie conoscenze agronomiche e scientifiche.
I nematodi, ad esempio, hanno un enorme impatto economico, e causano circa 100 miliardi $ di danni alle coltivazioni ogni anno, richeidono dunque  un maggiore e più efficace controllo. La lotta si basa sull’utilizzo di nematocidi chimici e prodotti nematostatici, integrata con mezzi fisici e agronomici come ad esempio la solarizzazione e la rotazione colturale e mezzi genetici quali l’utilizzo di varietà resistenti.
Tali metodi non sempre garantiscono standard produttivi qualitativi e quantitativi in grado di soddisfare il mercato agricolo, soprattutto perché le piante non sono in grado di reagire e recuperare la loro attività vegetativa.

Da questa esigenza e necessità nasce Kendal Nem, l’unica soluzione che agisce direttamente sulla fisiologia della pianta migliorando e massimizzando la sua produttività e resa.
Kendal Nem è il migliore biostimolante che, utilizzato in una strategia di agricoltura integrata in presenza di nematodi, è in grado di aiutare le piante a rimanere vigorose riportandole alle normali condizioni di crescita, promuovendo l’incremento della forza fisica delle radici e stimolandone la crescita di nuove.
Una soluzione unica per nutrire e rinforzare la pianta.
È composto da un pool di biomolecole che vengono estratte da materie prime vegetali accuratamente selezionate. Questo complesso denominato GEA099, aiuta le piante a rimanere vigorose in presenza di nematodi ed agisce direttamente sulla fisiologia della pianta, assicurando una pronta attivazione dei processi metabolici. Il risultato è un processo completo di rinnovamento del sistema radicale della pianta.

Grazie alla presenza delle componenti attive quali l’Asparagina e l’Arginina, identificati come fattori di radicazione, e le Tiamine, direttamente coinvolte nell’allungamento e nell’architettura delle radici, Kendal Nem favorisce il recupero dell’apparato radicale fornendo energia costante e vitale. Tale attività nutrizionale permette di mantenere livelli adeguati di accrescimento anche in presenza di nematodi nel suolo, assicurando una rapida attivazione dei processi metabolici e massimizzando la produzione.
Kendal Nem agisce direttamente sulla fisiologia della pianta; a dimostrazione di ciò, le evidenze scientifiche ottenute utilizzando l’analisi genomica attraverso la tecnica Gene chip RT – PCR, mostrano ad esempio una maggiore attivazione di quei geni coinvolti nei processi di lignificazione della radice. Questi conferiscono quindi una maggiore robustezza e vitalità agli apparati radicali.


 
In aggiunta, vengono attivati segnali molecolari responsabili della produzione di particolari proteine in grado di incrementare la forza fisica delle radici.
 

 

A seguito dell’applicazione di Kendal Nem, la pianta è stimolata a produrre nuove radici laterali,  le quali rimpiazzano le radici precedentemente danneggiate, garantendo una costante e cospicua proliferazione dell’apparato radicale  in grado di  sostenere al meglio la nutrizione della pianta anche in presenza di nematodi nel suolo.

Il risultato è l’ottenimento, in presenza di nematodi, di una condizione fisiologica ottimale della pianta in grado di supportare al meglio le performance agronomiche e produttive, sia in termini qualitativi che quantitativi. Infatti, i risultati ottenuti dalle prove sperimentali agronomiche, condotte sia in pieno campo sia in coltura protetta in Italia e all’estero, evidenziano incrementi quantitativi e qualitativi della produzione quando le normali pratiche colturali e di difesa dai nematodi, vengono integrate con l’applicazione di Kendal Nem.
In un'ottica di approccio all’ agricoltura integrata quindi, l’utilizzo del Kendal Nem rappresenta un mezzo agronomicamente valido in grado di esaltare al  meglio le performance produttive delle colture.

Kendal Nem può essere utilizzato durante tutto il ciclo colturale della pianta, su tutte le colture ad un dosaggio di 5 – 20 L/ha in funzione dell’intensità del danno radicale e della frequenza di applicazione.