La concimazione del vigneto e del frutteto riveste un ruolo chiave nella tecnica agronomica e deve essere valutata molto attentamente da parte dell'azienda agricola che vuole ottenere produzioni soddisfacenti, ma soprattutto elevata qualità dei prodotti.

Una concimazione razionale e mirata richiede la conoscenza approfondita del sistema suolo-pianta e strategie di applicazione in grado di soddisfare le esigenze nutritive della vite e delle piante da frutto, tenendo presente la crescita e l'attività dell'apparato radicale in tutte le fasi del ciclo. Un razionale apporto di elementi minerali è indispensabile per mantenere un adeguato livello di fertilità nel terreno e ottimizzare l'efficienza produttiva.

La scelta di non concimare o di limitare gli apporti alla via fogliare porta nel tempo alla riduzione della fertilità del suolo e all'incapacità di supportare i livelli produttivi e qualitativi desiderati. Dalla ripresa vegetativa fino alla fioritura l'assorbimento dei nutrienti, in particolare dell'azoto, è modesto: l'accrescimento delle foglie e dei germogli avviene a spese delle sostanze di riserva accumulate negli organi legnosi durante l'autunno precedente.

L'azoto assorbito in primavera viene utilizzato più avanti, prevalentemente per l'accrescimento dei germogli e dei frutticini allegati. Nel periodo che precede la dormienza invernale, dopo la raccolta, la pianta assorbe attivamente gli elementi per reintegrare le riserve negli organi legnosi. Dopo l'inverno tali riserve saranno prontamente rimesse in circolo per supportare la ripresa vegetativa. Il periodo post-raccolta è il migliore, verosimilmente, anche per le condizioni meteorologiche: le temperature autunnali consentono l'attività fotosintetica e radicale e il livello di umidità del suolo è sufficiente a svolgere regolarmente i processi di assorbimento fino alla caduta delle foglie. E' in autunno, quindi, il momento ideale per fornire alla pianta tutti gli elementi essenziali con cui ricostituire le riserve. Per un'efficace concimazione autunnale si possono impiegare anche i concimi della linea Nitrophoska® Top, in cui la cessione controllata riguarda non solo l'azoto ma tutti i nutrienti. I Nitrophoska® Top sono concimi minerali complessi NPK capaci di svolgere una doppia azione.

Una parte dei granuli è ricoperta con una membrana di Poligen® che consente il rilascio controllato e prolungato per 80-100 giorni di tutti i nutrienti quali azoto, fosforo, potassio interamente da solfato, magnesio, zolfo e microelementi essenziali (B, Fe, Zn). I granuli non ricoperti invece garantiscono una quota di nutrienti disponibile per un pronto assorbimento da parte della coltura.

I benefici della concimazione in post-raccolta con Nitrophoska® Gold o Top sono molteplici. Con i concimi a cessione controllata, le foglie restano sulla pianta più a lungo, prolungando la sintesi delle sostanze di riserva e il loro accumulo negli organi legnosi.

L'azoto di Isodur® segue il ritmo di assorbimento della radice fino al gelo invernale, perché la velocità di liberazione dell'azoto si riduce al diminuire della temperatura. In primavera si evidenzia più equilibrio nello sviluppo dei germogli e migliore distribuzione delle gemme a fiore. Il rilascio prolungato permette, inoltre, di avere buone disponibilità di azoto assimilabile e quindi di posticipare la frazione primaverile dell'azoto ad allegagione avvenuta, quando il potenziale produttivo delle piante è già quantificabile e si può calibrare meglio il dosaggio e la scelta del concime da impiegare.

Per ottenere la massima efficacia nella concimazione autunnale post-raccolta la Divisione Compo Expert di K+S Agricoltura Spa, mette a disposizione Nitrophoska® Gold, un concime formulato appositamente per massimizzare i vantaggi della concimazione autunnale dei fruttiferi e della vite. È un concime complesso NPK 15-9-15, ben bilanciato, di rapida e completa solubilità, contenente una parte di azoto a pronto effetto ed una parte di azoto a cessione controllata da Isodur® (isobutilidendiurea), azoto ad alta efficienza: l'azoto di Isodur® è rilasciato gradualmente nel tempo e costituisce nel terreno una vera e propria riserva azotata non dilavabile adeguata a soddisfare le esigenze delle fasi successive. Il potassio interamente da solfato, la presenza di magnesio, zolfo e microelementi essenziali come Fe, Mn e B fanno di Nitrophoska® Gold il concime ideale per la concimazione autunnale.

Per completare la concimazione realizzata in autunno con le linee a lenta cessione, Compo Expert consiglia al viticoltore e al frutticoltore un'applicazione in primavera con concimi NPK con potassio da solfato; offre inoltre, a completamento, due linee di elevata qualità, Basaplant® e Hakaphos®, per la fertirrigazione, accompagnate eventualmente con prodotti a base di microelementi (Agrilon® Microcombi, Basafer® FL, Basafer® Plus) per la prevenzione delle carenze, al servizio della qualità e del successo delle colture.

 

Per informazioni: K+S Agricoltura - Via Marconato, 8 - 20031 Cesano Maderno MB  - Tel. 0362 512292 - Fax 0362 512301