Per garantire la salvaguardia delle produzioni orticole, occorre predisporre anche un'adeguata strategia di difesa dalle principali malattie che possono mettere a rischio il raccolto nelle diverse fasi di sviluppo.
Grazie all'impegno e agli investimenti del gruppo negli ultimi anni, Gowan Italia mette a disposizione del settore un'ampia gamma di soluzioni tecniche di sicura efficacia ed affidabilità, con un occhio di riguardo a quelle più moderne e sostenibili, come Polyversum e Ibisco, pluripremiati in questi anni per il loro elevato contenuto innovativo.
 

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Polyversum è il biofungicida esclusivo Gowan a base di Pythium oligandrum, un microrganismo che agisce con una triplice modalità d'azione, inedita nel suo genere: mico-parassitismo diretto (degradazione enzimatica dei patogeni), induzione di resistenza (attivazione delle difese naturali della pianta) e stimolazione della crescita della pianta (produzione di fitormoni stimolanti).
Attivo contro numerosi funghi patogeni, Polyversum è autorizzato per il controllo dei marciumi da botrite e sclerotinia con un'ampia finestra d'impiego lungo tutta la fase vegetativa e fino alla raccolta (zero giorni di carenza) su fragola, ortaggi a foglia, pomodoro, e altre colture orticole (vedi il dettaglio degli impieghi).

Il valore di Polyversum è stato riconosciuto (unico agrofarmaco tra tutte le soluzioni premiate) prima con il premio "New Technology" nell'ambito dell'Enovitis innovation challenge 2017 e poi confermato con la "Foglia d'argento" del Premio innovazione Fieragricola 2018.

Un altro interessante agrofarmaco microbiologico brilla all'interno del catalogo Gowan Italia: Remedier, fungicida contenente i funghi antagonisti Trichoderma asperellum e Trichoderma gamsii, già apprezzato da anni per l'impiego in orticoltura.
Remedier, colonizzando preventivamente il terreno, previene gli attacchi dei diversi funghi parassiti dell'apparato radicale ed è impiegabile su una grande varietà di colture.
 
Remedier
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Polyversum e Remedier sono impiegabili anche in agricoltura biologica, e possono essere idealmente inseriti in una strategia che preveda un paio di trattamenti iniziali al terreno con Remedier, seguiti in vegetazione da 3-4 interventi con Polyversum.
Entrambi questi biofungicidi hanno dimostrato - oltre all'efficacia fungicida - un'interessante attività stimolante sull'apparato radicale delle piantine, così da favorirne lo sviluppo e la produttività.
 
Ibisco
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Fra i prodotti più innovativi della "linea Biopreparati" spicca inoltre l'elicitore antioidico Ibisco a base di Cos-Oga, un complesso brevettato di chito-oligosaccaridi oligo-galaturonidi di origine naturale, approvato come prima "sostanza attiva a basso rischio" in Europa.
Ibisco è già autorizzato da qualche anno per l'impiego su cucurbitacee e solanacee in serra, con ottimi risultati, e da fine 2018 questa possibilità si è estesa anche all'agricoltura biologica.

Con i suoi frammenti "Cos" e "Oga" riproduce le interazioni pianta-patogeno e agisce come induttore di resistenza, attivatore delle difese naturali della pianta. Grazie a un doppio segnale biochimico d'allarme, molto rapido e intenso, che si diffonde nella pianta, Ibisco «accende» diverse risposte fisiologiche di difesa, in modo da rendere la pianta più reattiva e pronta (minor tempo di «risposta») nel riconoscere e contrastare eventuali attacchi da parte dei funghi patogeni, quale in particolare l'oidio.

Il suo grande valore innovativo, anche in termini di sostenibilità ambientale, è stato certificato dai diversi riconoscimenti ottenuti ("Premio innovazione Fieragricola 2016" e "Innovation challenge Enovitis 2018").

Ibisco può inserirsi perfettamente in strategie di difesa biologica e integrata, in successione o in miscela con fungicidi a base di zolfo come Tioflor WDG, oppure con fungicidi chimici sistemici come un altro fiore all'occhiello della gamma Gowan: Domark 125.

Domark
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Domark 125 è l'antioidico "made in Italy" a base di tetraconazolo, un triazolo di seconda generazione formulato in una speciale micro-emulsione liquida e caratterizzato da un ottimo profilo eco-tossicologico (con Import tolerance). Garantisce contemporaneamente una prolungata persistenza d'azione e un'ottima protezione sistemica della pianta.
Domark è stato recentemente autorizzato anche su melanzana, in aggiunta alle altre colture orticole che già ne caratterizzavano l'etichetta (es. pomodoro, cucurbitacee, ecc.).

Per quanto riguarda invece un'altra malattia molto pericolosa come la peronospora, Gowan è proprietaria di una delle sostanze attive di riferimento per il contenimento preventivo di questo patogeno: zoxamide
 

I diversi formulati disponibili costituiscono la soluzione ideale per le varie esigenze dell'orticoltore, e all'azione antiperonosporica aggiungono anche un eccellente attività collaterale contro alternaria e botrite.
Zoxium 240 SC è la formulazione liquida a base di zoxamide pura, da applicare sempre in miscela con altri fungicidi antiperonosporici, di cui rappresenta il partner ideale, con la massima flessibilità d'impiego.
Poi le combinazioni già pronte: Presidium One, la miscela liquida di zoxamide e dimetomorf, e il nuovo Reboot, miscela sinergica e complementare a base di zoxamide e cimoxanyl, in granuli idrodispersibili.
 
Reboot
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La gamma antiperonosporica presenta poi una soluzione unica nel suo genere: linea Airone.
Una linea di formulati innovativi e brevettati, che combinano le caratteristiche di due diverse forme rameiche (idrossido e ossicloruro) in un'unica associazione sinergica altamente performante.
Airone è disponibile nella formulazione liquida oppure in granuli idrodispersibili, prodotti con la particolare tecnologia "a letto fluido", che -rispetto alle altre formulazioni in granuli disponibili sul mercato- garantisce una maggiore uniformità e una migliore efficacia fungicida.
A questa si aggiunge anche un'interessante attività batteriostatica, favorita dalla micronizzazione delle particelle rameiche e molto utile per i trattamenti sulle numerosissime colture orticole autorizzate in etichetta.
 
Linea Airone
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Questi sono solo alcuni dei principali fungicidi disponibili, per avere il panorama completo su ogni coltura orticola è disponibile la ricerca per impiego.

Nel precedente articolo di AgroNotizie invece erano state presentate le soluzioni per il controllo dei parassiti, il diserbo delle infestanti, coadiuvanti innovativi e biostimolanti.

Leggi anche: "Difesa e nutrizione delle colture orticole – prima parte"