Ognuno ha i suoi problemi. I frutticoltori guardano con preoccupazione alla cimice asiatica, soprattutto su pero. I viticoltori del Nord Italia stanno fronteggiando le fasi giovanili di scafoideo, vettore della flavescenza dorata. Quelli del Sud, invece, devono fare i conti con i tripidi estivi dell'uva da tavola.

Colture diverse, aree geografiche diverse, perfino parassiti diversi. Difficile trovare un comune denominatore che aiuti gli agricoltori tutti a difendere il proprio raccolto. Difficile, ma non impossibile.

Mavrik 20 EW di Adama è un'emulsione acquosa che contiene tau-fluvalinate, insetticida piretroide caratterizzato però da elevata selettività nei confronti dei pronubi e di altri organismi utili, scongiurando al contempo anche eventuali fenomeni di acaroinsorgenza. La selettività è legata alla particolare struttura di base della molecola, la quale deriva dalla valina, un aminoacido presente nelle proteine animali.

Il prodotto agisce per contatto sviluppando un'azione neurotossica a livello del sistema nervoso dell'insetto ed è caratterizzato da elevato potere abbattente.

Dotato di un'ampia etichetta quanto a impieghi e applicabile un massimo di due volte l'anno*, Mavrik 20 EW è autorizzato su pomacee contro cimice asiatica alla dose di 0,6 L/ha. Una dose che diviene di soli 0,3 L/ha su vite, da tavola e da vino, contro cicaline e tripidi.

 
* = un solo trattamento l'anno su cavolfiore, cavolo cappuccio, cavoletto di Bruxelles