Il mais è una delle colture sulle quali il mondo agricolo ha investito con maggiore impegno in termini di selezione genetica, al fine di innalzarne la produttività e le caratteristiche qualitative, incluse le resistenze alle avversità e agli stress abiotici. Grazie alla sua elevata produttività e duttilità, il mais è quindi divenuto il pilastro di molte filiere zootecniche, ovvero quelle che producono alimenti ad alto valore aggiunto sia dal punto di vista nutrizionale sia economico. Non è quindi per caso se Syngenta investe nel mais sia sul fronte della genetica, sia della difesa dalle avversità, realizzando un catalogo solido e completo.
 
Quattro le principali declinazioni dell’impegno di Syngenta a favore dei maiscoltori, ovvero l’uso efficiente dell’acqua, l’incremento della produttività della stalla, la gestione delle micotossine e l’utilizzo sostenibile degli agrofarmaci. Il tutto raccolto sotto l’egida di una nuova e specifica iniziativa dedicata ai maiscoltori, ovvero Mais in Italy, avente l’obiettivo di valorizzare la produzione maidicola italiana nel suo complesso. Il progetto si candida quindi come ulteriore opportunità di collaborazione e confronto tra gli operatori della filiera, proponendo soluzioni concrete al servizio della competitività delle aziende maidicole italiane.
 

Le rese al centro

Due i grandi marchi “ombrello” sotto i quali sono raccolte le genetiche Syngenta, ovvero Artesian e Powercell. Alla famiglia dei mais Artesian appartengono gli ibridi ad alta efficienza idrica messi a punto per garantire rese stabili anche in condizioni di disponibilità idrica non ottimale, che si possono verificare anche nei campi regolarmente irrigati per eterogeneità dei suoli, e momenti di stress tra una irrigazione e l’altra. Sotto il marchio Powercell ricadono invece gli ibridi di mais specificatamente vocati alla produzione di trinciati a uso zootecnico ad altissima qualità.
 
Fra gli ibridi Artesian spiccano due new entry, ovvero SY Antex ed SY Zephir. Il primo appartiene alla Classe 700 ed è vocato alla produzione di granella pur assicurando ottime rese anche in termini di produzione di pastone. Caratterizzato da un rapido dry down, questo nuovo ibrido mostra produzioni di granella elevate grazie anche alla spiga determinata ad alto numero di ranghi. Le piante appaiono inoltre ben bilanciate e presentano stocchi sani e robusti. Elevata anche tolleranza verso la piralide. SY Zephir si colloca invece fra i precoci da granella, appartenendo alla Classe 300. Caratterizzato da elevata rusticità e da un ciclo di soli 105 giorni, questo ibrido presenta piante di taglia compatta e spighe determinate e ben granite. Si presta quindi ottimamente a semine ad alta densità, anche in successione a cereali autunno-vernini da foraggio o biogas.
 
I due nuovi ibridi vanno quindi ad arricchire ulteriormente l’ampia offerta di soluzioni Syngenta che hanno già brillantemente superato la prova del campo, ovvero SY Hydro, Classe 600 di estrema produttività, ed SY Helium, Classe 500 caratterizzato da eccellente stabilità produttiva nelle diverse condizioni di campo. Sempre nella stessa classe ricadono anche SY Jullen e SY Zoan, il primo leader quando a sanità delle produzioni, il secondo per la grande tolleranza agli stress ambientali. Da parte sua SY Brabus rappresenta invece il riferimento produttivo nella Classe 700, grazie anche a una granella fortemente colorata ed alto peso ettolitrico, due parametri che lo rendono particolarmente funzionale alle filiere alimentari. Proposte ad hoc figurano anche nelle Classi 400 e 300, con la prima rappresentata da SY Senko, soluzione precoce, rustica e produttiva, e la seconda da NK Cobalt, garanzia di maturazioni anticipate a bassi tassi di umidità alla raccolta.
 
Nello specifico segmento degli insilati Syngenta propone la famiglia di ibridi che sottendono al marchio Powercell, il quale identifica la gamma di ibridi di mais nati per produrre un trinciato di qualità superiore, fondamentale per massimizzare le produzioni di latte. Ciò è possibile grazie a particolari performance tecnologiche, biochimiche e genetiche tra cui un’alta produzione di sostanza secca digeribile per ettaro, una superiore digeribilità della fibra e a un contenuto di amido adatto a un’alimentazione equilibrata della vacca da latte.

I mais Powercell assicurano inoltre un’ampia finestra di raccolta al fine di poter trinciare sempre al momento giusto. Fanno parte della famiglia Powercell gli ibridi SY Verdemax e SY Lucroso. Il primo è un Classe 700 che presenta piante di taglia molto elevata e fogliosa, ideali per ottenere produzioni elevatissime di trinciato caratterizzato da elevata digeribilità della fibra grazie al lento deposito di lignina. SY Lucroso è invece un Classe 600 adatto a tutti gli ambienti della Pianura Padana. Ideale per semine di prima e seconda epoca, questo ibrido mostra un evidente stay green e una finestra di raccolta molto prolungata, assicurando produttività di trinciato comparabili a quelle di ibridi di classe superiore. Alla genetica Powercell si affianca SY Reserve, un classe 700, tollerante a stress idrici e temperature elevate. Questo ibrido presenta spighe globose ad alto indice di fecondabilità, base per le ottime produzioni di pastone ma anche una pianta robusta e fogliosa per la produzione di trinciato in quantità e qualità.
 
 

Difesa a tutto campo

Ogni segmento dei programmi di difesa del mais trova nella Linea Syngenta una o più soluzioni al top quanto efficacia e affidabilità. La gamma Force®, da sempre riferimento contro elateridi e Diabrotica, si è arricchita infatti di Force® Ultra, geodisinfestante a base di teflutrin che ha nell’azione di vapore la marcia in più contro le larve dei parassiti terricoli. Force® Ultra si aggiunge quindi al collaudato Force® e al prodotto per la concia Force 20 CS, il quale affianca a sua volta il conciante Celest XL avente però azione fungicida.
 
Sempre nel segmento insetticidi l’offerta Syngenta contempla la consolidata gamma Karate®, basata su formulati contenenti lambda-cialotrina come Karate Zeon e Karate Zeon 1.5, mentre Ampligo, specialista per la piralide, ha ottenuto anche l’estensione d’impiego contro gli adulti di Diabrotica. Infine, Primial WG, a base di Bacillus thuringiensis, ideale per i programmi di difesa in agricoltura biologica.
 
Sul fronte dei diserbi appare tradizionalmente solida e diversificata l’offerta di Syngenta in tema di soluzioni di pre e di post-emergenza. Fra le prime Lumax® continua a rimanere ai vertici di categoria per efficacia e selettività, vedendo la contestuale presenza di prodotti affidabili e consolidati come Primagram Gold, Dual Gold e Camix. Fra i post-emergenza, invece, vanno menzionati Callisto, Elumis, Ghibli 240 OD, Calaris, Casper e Mondak 480 S, le cui combinazioni permettono di creare miscele ad ampio spettro atte a controllare una molteplicità di situazioni differenti.
 
Infine Quilt Xcel, agrofarmaco ad azione fungicida le cui applicazioni inducono nella coltura uno spiccato effetto rinverdente, come pure una marcata resistenza agli stress, biotici e abiotici. Il suo uso influisce infatti positivamente sul metabolismo del mais, permettendo quindi di ottenere rese più elevate e raccolti più sani anche dal punto di vista sanitario.