Nella cornice dell'aula magna dell'Università di Pisa (Polo Le Piagge) Biogard ha presentato il nuovo prodotto Isonet® L TT per la confusione sessuale contro Lobesia botrana, ultimo nato e frutto di un'esperienza ventennale sul controllo dei Lepidotteri in viticoltura con il metodo della confusione.
Il convegno ha considerato il problema della tignoletta in tutti i suoi aspetti: scientifici, entomologici, tecnici e pratici.
 
Sotto la regia di Vittorio Veronelli, amministratore delegato di CBC (Europe) Srl, si sono succeduti i relatori a partire da Bruno Bagnoli, docente incaricato di entomologia applicata dell'Università della Tuscia di Viterbo, che ha avuto il compito di inquadrare il problema dal punto di vista scientifico ed entomologico. Sono stati esaminati il contesto sistematico, il ciclo biologico, la diffusione, gli spostamenti e i momenti dove è meglio intervenire. L'attenzione del professore si è puntata soprattutto sulla seconda generazione dell’insetto, la più breve e, di fatto, il bersaglio migliore per l’eventuale difesa chimica. Interessante l'analisi del caso della California, dove il fitofago era stato importato nel 2009 per essere poi dichiarato eradicato nel 2016, grazie ai risultati combinati dell'applicazione della confusione sessuale, dei trattamenti insetticidi e della sanitizzazione delle aree non agricole.
 
Vittorio Veronelli, amministratore delegato di CBC (Europe) Ltd
 
Andrea Iodice, Pheromone Product Manager di Biogard, ha accompagnato la platea nel mondo dei feromoni per capire a fondo la tecnologia Shin-Etsu, che fa da piattaforma tecnica ad un diffusore per la confusione sessuale come il nuovo Isonet® L TT. I feromoni dei Lepidotteri sono, in realtà, sostanze molto semplici dal punto di vista chimico: catene lineari di C con da uno a tre doppi legami (Acetati, alcoli e aldeidi). Si tratta però di molecole molto instabili una volta rilasciate nell’ambiente ed è a questo punto che diventa fondamentale la tecnologia del diffusore Shin-Etsu per mantenere costante e regolare il rilascio del feromone durante la stagione.
 
La costruzione per estrusione consente di variare lo spessore delle pareti con grande precisione, mentre la forma a capillare permette, sfruttando proprio le leggi che regolano la capillarità, di avere le pareti sempre impregnate di sostanza attiva, garantendo regolarità di erogazione. Le pareti del diffusore devono essere sempre bagnate dalla sostanza attiva per mantenere la condizione ottimale di diffusione che prevede la velocità di permeazione attraverso le pareti plastiche uguale alla velocità di evaporazione in atmosfera. Si genera così un flusso costante di feromone dal diffusore all'ambiente.
 
Il metodo della confusione sessuale è stato al centro della relazione di Andrea Lucchi, docente di entomologia agraria ed entomologia viticola dell'Università di Pisa. Tutto prende il via dallo studio dei precisi strumenti (ghiandole, chemiorecettori) che guidano la comunicazione tra esemplari di diverso sesso della medesima specie.
 
Un meccanismo così preciso e perfetto offre il fianco a possibili interferenze che ne ostacolano il normale funzionamento, come la confusione sessuale, che si attua con l’immissione nell’atmosfera di un campo coltivato, o di una serra, o di un qualsiasi agroecosistema, di alcuni componenti della miscela feromonica  o del solo componente principale, sintetizzati allo scopo di impedire e/o ritardare l’incontro tra i sessi e l’accoppiamento.
 
La confusione sessuale è il risultato di fenomeni fisiologici e bioetologici che vengono classificati come confusion (una costante esposizione a concentrazioni di feromone piu’ elevate del solito), trail masking (feromone sessuale naturale emesso dalla femmina è nascosto da una presenza uniforme di feromone sintetico) e false trail following (le quantità emesse di feromone sintetico emesse nell’atmosfera dal diffusore si avvicinano a quelle emesse da una femmina).
 

Paolo Sambado, responsabile tecnico CBC Iberia
 
Nel determinare l’effetto confusione in Lobesia botrana, il ruolo più importante sembra essere espresso dal meccanismo di false-trail following. Tra i diversi fattori che incidono sull’efficacia del metodo sono anche da prendere in considerazione la densità, l’omogeneità e la distribuzione degli erogatori di feromone nonché della vegetazione (la distanza tra le piante, tra le file, il sistema di allevamento e lo stadio fenologico).
 
La collaborazione tra Università di Pisa e Shin-Etsu si è avviata 15 anni fa e negli ultimi tempi si è concentrata soprattutto sull'importanza dei punti sorgente con l'obiettivo di diminuire il numero dei diffusori aumentandone il contenuto. Al tempo stesso, ha sottolineato Andrea Lucchi, rimane di fondamentale importanza effettuare controlli in campo. Verificare l'andamento dell'infestazione consente di organizzare al meglio la difesa, posizionando correttamente i trattamenti. Questo è ancora più importante per un fitofago come la tignoletta della vite che dà vita ad infestazioni aggregate, ovvero a porzioni di vigneto senza presenza affiancate ad altre ad elevata densità. Anche l'applicazione della confusione sessuale richiede l'esecuzione di rilievi di campo.
 
In Spagna la vite ha pochi problemi per malattie fungine, mentre i maggiori problemi sono creati dagli insetti: tignoletta e piralide della vite. Paolo Sambado, responsabile tecnico CBC Iberia, ha presentato il quadro della situazione portando l'esperienza del passaggio da una difesa chimica che determinava problemi di residui ad un approccio integrato con la confusione sessuale con la creazione di gruppi di lavoro sotto la spinta di importanti cantine, Dop e strutture di marketing. È nato così il AW (Area Wide)+IPM (Integrated Pest Management), ovvero l'applicazione in collaborazione su vasta area delle tecniche di difesa integrata. Su questo schema si è inserito l'impiego di Isonet® L su vaste aree viticole.
Biological First per Biogard significa anche una linea completa per la difesa della vite su cui innestare il nuovo diffusore: Isonet® L TT. Da qui si è mosso Massimo Benuzzi, direttore tecnico Biogard, per illustrare la linea tecnica completa per la difesa della vite, utilizzando i prodotti compresi nel catalogo Biogard 2017; fitofarmaci registrati ed autorizzati per il biologico da impiegare con profitto per organizzare precise e corrette strategie di difesa integrata.

Massimo Benuzzi, direttore tecnico Biogard
 
La novità Isonet® L TT è un diffusore a rilascio controllato del feromone chimicamente analogo a quello naturale di Lobesia botrana. Il prodotto è costituito da due microcapillari paralleli di polimero plastico, entrambi riempiti del feromone specifico e saldati alle estremità, senza la presenza del filo di alluminio utilizzato in altri diffusori Shin-Etsu. L'apertura centrale permette una semplice e rapida applicazione sulla pianta.
 
Una sola applicazione di Isonet® L TT garantisce la copertura di tutta l'attività di volo della tignoletta (3 generazioni). Il design "Twin-Tube" (TT), tecnologicamente avanzato, permette un rilascio ottimale e un'applicazione più semplice e rapida: una persona è in grado di posizionare i diffusori su un ettaro di vigneto in circa 60-70 minuti.
 
I diffusori di Isonet® L TT rilasciano continuativamente il feromone determinando la distribuzione omogenea del feromone base per il buon funzionamento della confusione sessuale. I fattori che regolano il rilascio sono di natura fisico-chimica e sono legati alle caratteristiche intrinseche del feromone e del polimero, agli spessori delle pareti dei capillari che costituiscono il diffusore ed ai fattori climatici tipici dell'area di applicazione, quali le temperature medie e i movimenti d'aria all'interno dei vigneti. La particolare struttura capillare di Isonet® L TT permette a tutto il diffusore di rimanere impregnato di feromone anche quando, durante il corso della stagione, il suo contenuto interno si riduce. Di conseguenza la superficie totale da cui viene rilasciato il feromone non varia per tutto il periodo di esposizione e permeazione/evaporazione si mantiene costante a parità di condizioni.
Isonet® L TT ha un rilascio di feromone variabile da 150 a oltre 180 giorni a seconda delle temperature medie e alle velocità medie dei venti della zona trattata.
La dose di applicazione è di 200-300 diffusori/ha, oltre al rinforzo sui bordi, in relazione alle caratteristiche del vigneto. La distribuzione in campo, scelta in base ai sesti di impianto, deve essere la più uniforme possibile. Idealmente i diffusori dovrebbero essere posizionati ai vertici di un quadrato, di lato più o meno grande in relazione alla dose/ha decisa.
La confusione sessuale non è un metodo alternativo alla lotta tradizionale, ma deve essere considerato come la base sulla quale modulare la difesa in relazione alle caratteristiche delle singole aziende nella quale viene applicata. In casi di basse popolazioni può garantire un buon controllo del fitofago.
 

I vantaggi di Isonet L TT

  1. Efficacia comprovata da numerosi anni di prove in Italia e Spagna
  2. Praticità e velocità di applicazione (1 ora/ha/persona)
  3. Moderna tecnologia dei diffusori che consente un rilascio di feromone regolare e di lunga durata
  4. Compatibile con altri metodi di controllo convenzionale e biologico
  5. Selettivo per api e insetti utili
  6. Ammesso in agricoltura biologica
  7. Nessun Limite Massimo di Residuo (LMR)
  8. Nessun intervallo di sicurezza e tempo di rientro