A un anno dall’entrata in vigore della nuova procedura per il rilascio delle autorizzazioni eccezionali il meccanismo sembra avere migliorato i tempi di risposta, anche se in alcuni casi la cronica mancanza di alternative ha reso consuetudine l’eccezionalità.

Non siamo quindi sorpresi dalla conferma dell’insostituibilità dell’1,3-dicloropropene quale fumigante nematocida per tabacco, melone, carota, fragola, pomodoro, melanzana, zucchino, peperone, insalate, radicchio, erbe aromatiche, barbabietola da seme, cetriolo e floreali: il Servizio Fitosanitario Centrale ha dato il via libera alla procedura lo scorso 17 gennaio.
Vedremo se le importanti misure di mitigazione imposte da due anni a questa parte verranno mantenute: la notevole perizia degli operatori sempre più specializzati e l’assenza di eventi rilevanti potrebbe suggerire un ammorbidimento nella concessione delle autorizzazioni, anche perché spesso non vi sono le risorse per effettuare i controlli.

Secondo anno consecutivo per il dimetil disolfuro, che affiancherà l’1-3 dicloropropene contro i nematodi di pomodoro, zucchine, melanzane, cetriolo, melone, lattuga e peperoni.

Anche il riso si prepara alla battaglia: ai veterani di mille diserbi pretilachlor, propanile, quinclorac si affiancano le new entries napropamide e clethodim, contro la fusariosi entra in campo la miscela conciante triticonazolo+procloraz e contro la piricularia debutta lo zolfo per le risaie in biologico.

Sempre più importante il cece per il quali si renderanno disponibili i diserbanti aclonifen, imazamox+pendimetalin, cicloxidim e isoxaflutole e i fungicidi azoxystrobin e clorotalonil+tebuconazolo contro l’antracnosi.

Contro la Psa dell’actinidia saranno disponibili forchlorfenuron, acibenzolar-S-methyl, il rame e la laminarina.

Su vite si conferma il feromone lavandulyl senecioate contro la cocciniglia cotonosa.

Contro il flagello Halyomorpha halys saranno disponibili acetamiprid (su nocciolo, sorgo, soia), deltametrina e thiacloprid (su pesco, ciliegio, albicocco,melo e actinidia, deltametrina anche su nocciolo).

Su fragola saranno invece disponibili acetamiprid (afidi e aleurodidi), eugenolo, geraniolo, timolo e Aureobasidium pullulans (botrite).

Chiude questa prima tornata la disponibilità di Bacillus thuringiensis var. Kurstaki contro i lepidotteri della quercia da sughero.

Ricordiamo che i prodotti potranno essere utilizzati dopo aver superato il vaglio delle autorità italiane che esamineranno la documentazione presentata dalle aziende produttrici.

Contrariamente a quanto si è verificato nel 2016, il tutto è stato presentato con minore ritardo (per non dire con un certo anticipo) e quindi le tempistiche di utilizzo dei formulati dovrebbero essere rispettate. Alcune emergenze erano state segnalate nell'articolo dello scorso anno.

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

  1. Portale del ministero della salute relativo alle autorizzazioni in deroga per emergenza fitosanitaria
  2. Linea guida per le autorizzazioni in deroga per emergenza fitosanitaria