Ogni areale ha le sue specificità. Anche in termini di flora infestante. Ecco perché anche gli approcci al diserbo devono seguire modalità differenti zona per zona. Servono infatti miscele specifiche di prodotti, in special modo quando si parli di trattamenti di post-emergenza. In questo caso, è possibile applicare i prodotti migliori per fronteggiare la specifica composizione di malerbe. 

Proprio in tal senso, Fmc propone ai cerealicoltori cinque diverse soluzioni erbicide fra le quali spiccano due graminicidi, ovvero Ravenas e Starprop, due dicotiledonicidi, Saracen e Nimble, e un erbicida cross-spectrum, ovvero Caliban Top, a base di propoxycarbazone sodio, iodosulfuron metile e amidosulfuron, capaci di controllare dicotiledoni e monocotiledoni.
Caliban Top è bene applicarlo precocemente durante l’inverno, qualificandosi come vero specialista nel controllo di Lolium.

Con gli altri quattro erbicidi è possibile invece comporre specifiche miscele. Ravenas e Starprop, rispettivamente a base di clodinafop propargylfenoxaprop-p-ethyl, sono infatti graminicidi che eccellono soprattutto su avena, pur controllando anche Coda di topo, Avena, falaridi e Poa.

L'azione dicotiledonicida può quindi essere apportata alla miscele addizionando Nimble, a base di tifensulfuron metile e tribenuron metile, o Saracen, contenente florasulam. Il primo è registrato su frumento, tenero e duro, e orzo e controlla le più comuni infestanti a foglia larga, come poligonacee, crucifere, Amaranto, camomilla, Bifora, convolvolo, papavero, viola, chenopodio, Borsa del Pastore e Centocchio.

Quando però il target sia più specifico, come accade in presenza di Galium, Saracen risulta la scelta ottimale, controllando al contempo anche papavero, camomilla, Centocchio, Borsa del pastore, rucola selvatica, senape, ravanello, Bifora e veccia.