A volte c’è già, ma non si vede. È l’oidio della vite, una patologia che con l’aumento delle temperature primaverili inizia a mostrare tutta la propria virulenza. A differenza di altre patologie, la cui presenza si manifesta in breve tempo tramite sintomatologie caratteristiche, l’oidio della vite cresce dapprima in modo silenzioso, sfuggendo temporaneamente ai controlli visivi effettuati in campo. Per tali ragioni servono fungicidi capaci non solo di prevenirne la penetrazione nei tessuti vegetali, ma anche di recuperare terreno nei confronti del patogeno nelle sue prime fasi d’insediamento.
 
Proprio in tal senso Syngenta propone Cidely®, emulsione acquosa a base di cyflufenamid in ragione di 51,3 grammi per litro. Cyflufenamid è il capostipite di una nuova famiglia chimica: le amidossime. Non presenta resistenza incrociata con altre sostanze attive impiegate contro l’oidio della vite, come per esempio gli inibitori della sintesi degli steroli, o Ibs, ma anche QoI, SDHI, quinoline e benzofenoni.
 
Cidely® possiede un’elevata efficacia e persistenza d’azione nei confronti dell’oidio della vite e viene rapidamente assorbito dalla vegetazione e nelle foglie grazie all’eccellente attività citotropica e translaminare, integrata da una buona sistemia locale e da una significativa attività anche in fase di vapore. Il tutto, consente alla sostanza attiva di ridistribuirsi all’interno dei tessuti vegetali, proteggendo anche le porzioni di essi che non fossero state raggiunte direttamente dal trattamento. Inoltre, la combinazione fra rapido assorbimento e forte legame con le cere conferisce a Cidely® un’ottima resistenza al dilavamento.
 

Sia prima, sia poi

Dal punto di vista dell’azione biologica sul patogeno Cidely® agisce su diversi stadi di sviluppo dell’oidio. La combinazione della triplice modalità d’azione consente infatti un’elevata attività preventiva, essenziale nelle fasi di pre-infezione, come pure si mostra capace di bloccare lo sviluppo del fungo durante le prime fasi post-infezionali, ovvero quando serve contare su un’apprezzabile attività curativa. L’attività preventiva di Cidely® è assicurata dalla capacità di inibire la formazione degli austori, cioè gli organi attraverso i quali il fungo penetra nei tessuti cellulari della pianta e si alimenta. 
 

Modalità d’impiego

Su vite va impiegato alla dose di 0,5 litri per ettaro, indipendentemente dai volumi d’applicazione utilizzati. In ogni caso si raccomanda sempre di eseguire una bagnatura completa e uniforme dei grappoli, adottando preferibilmente il prodotto in chiave preventiva.
 
 
Contro l'oidio della vite vanno effettuati due trattamenti preventivi con Cidely® posizionati a distanza di 10-12 giorni nella fase di massima sensibilità verso il patogeno