Il Mal dell'Esca della vite
Il Mal dell'Esca è una malattia del legno ad eziologia complessa che può causare anche ingenti danni ai vigneti, nei quali anno dopo anno aumentano le piante sintomatiche, con riflessi negativi sulla quantità e qualità della produzione.
I diversi agenti fungini responsabili del Mal dell'Esca penetrano per ferita e colonizzano la pianta causando tracheomicosi nei tessuti vascolari, con produzione di gommosi bruna, o carie bianca nel legno che perde consistenza. Anche a seguito della produzione di micotossine, questa malattia provoca alcuni sintomi tipici sulle foglie (arrossamenti internervali e necrosi) e sui grappoli (maculature necrotiche). Nelle piante giovani (es. vivai o nuovi impianti) la malattia può avere un decorso acuto e causare un attacco apoplettico irreversibile.

Sintomi su foglia e grappolo

Dalle piante malate, che possono manifestare o meno questi sintomi a seconda delle annate, gli agenti patogeni si diffondono comunque alle piante vicine e al resto del vigneto.
Le ferite di potatura rappresentano la via preferenziale di nuova infezione.

Remedier: la soluzione preventiva
La difesa contro questa patologia può contare oggi sul biofungicida naturale Remedier, che impedisce la diffusione della malattia, con una generale diminuzione dei sintomi nel vigneto.
Questo effetto benefico è sempre più apprezzabile se si ripete il trattamento nel corso degli anni, come dimostrato dalle numerose prove condotte negli anni dal Centro di Ricerca e Sviluppo Isagro, che ne evidenziano anche la convenienza economica (come visibile nella tabella che riassume i dati recentemente pubblicati, l’applicazione annuale di Remedier sull’intero periodo di prova ha consentito di ridurre sensibilmente le perdite economiche dovute alla malattia, determinando quindi - rispetto al testimone non trattato - un maggior reddito di quasi 3.000 €/ha!)


 
L’epoca ottimale per effettuare il trattamento con Remedier sulla vite è compresa fra marzo e aprile, nella fase del “pianto” (la linfa che fuoriesce dai tagli di potatura favorisce la colonizzazione da parte del Trichoderma).
Nei vigneti a forte rischio di malattia può essere eseguito un secondo trattamento entro la fase di germogliamento.
Grazie alla miscela di due ceppi di Trichoderma, Remedier presenta un’ottima adattabilità alle differenti condizioni pedo-climatiche e colturali.

Remedier è compatibile con l’impiego successivo dei tradizionali fungicidi chimici ed utilizzabile anche per coltivazioni biologiche.
In generale rappresenta un’eccellente soluzione per la salvaguardia del vigneto, in linea con le più moderne strategie di difesa e le più esigenti richieste della filiera vitivinicola.

Remedier: una scelta vincente
  • L’agrofarmaco autorizzato per il contenimento del Mal dell’Esca della vite.
  • Soluzione ideale anche per la prevenzione delle malattie fungine del terreno.
  • Impiegabile anche su colture arboree contro i marciumi da Armillaria.
  • Bio-fungicida indicato per coltivazioni integrate e biologiche.

Per i dettagli sugli impieghi di Remedier puoi scaricare il depliant informativo o consultare la pagina del sito con le nuove pubblicazioni.

Remedier®: marchio registrato e prodotto originale Isagro Spa.