Prodotti fitosanitari e rischi per i lavoratori: l’Efsa apre una consultazione pubblica sulla bozza di documento contenente linee guida per la valutazione delle conseguenze derivanti dall’esposizione dei lavoratori ai pesticidi, in cui si stabilisce per la prima volta una metodologia armonizzata e si presenta uno strumento per calcolare l’esposizione agli agrofarmaci per via non alimentare.
I portatori di interesse e tutte le parti interessate sono invitati a fornire un riscontro sulle linee guida tramite la consultazione pubblica online, che terminerà il 20 maggio 2014.

La bozza di linee guida si basa sul precedente lavoro svolto dall’Efsa, documento che affronta questioni sollevate dalla Commissione europea e dagli Stati membri in seguito alla pubblicazione del parere scientifico originario del 2010. Salvaguardare la salute umana è una parte essenziale del lavoro svolto dall’Efsa in questo ambito. 

Le linee guida aiuteranno i valutatori del rischio e i produttori che presentino richieste di autorizzazione per prodotti fitosanitari a calcolare il rischio per quanti siano esposti perché lavorano o si trovano in prossimità fisica (dove vivono, lavorano o vanno a scuola) ad aree, quali campi o serre, in cui vengono utilizzate queste sostanze chimiche. Nel documento si fornisce una valutazione dell’esposizione ai pesticidi per via non alimentare, ovvero mediante inalazione e assorbimento cutaneo.

Le linee guida interessano quattro principali gruppi di popolazione
Operatori: agricoltori di professione e utilizzatori di orti domestici che svolgono attività legate all’applicazione di pesticidi, come la miscelazione e il caricamento dei pesticidi nei macchinari, o l’azionamento, la pulizia, lo svuotamento e la riparazione di tali apparecchiature.
Lavoratori: coloro che lavorano in aree in cui si utilizzano pesticidi o che maneggiano colture trattate con le sostanze chimiche.
Residenti: coloro che vivono, lavorano o vanno a scuola nelle vicinanze di una zona in cui vengono utilizzati pesticidi e che non adottano misure protettive (come l’indossare indumenti speciali)  per ridurre l’esposizione. Si tratta verosimilmente di un’esposizione a lungo termine.
Astanti: coloro che possono trovarsi all’interno o nelle vicinanze di una zona trattata con pesticidi e che non attuano misure  di protezione. L’esposizione è verosimilmente di breve durata.

L'Efsa ha sviluppato un calcolatore di facile utilizzo. Inserendo informazioni essenziali quali nome del prodotto, tipo di formulazione e modalità e luogo di applicazione, il calcolatore fornisce stime in tempo reale dell’esposizione per via non alimentare, in specifiche condizioni d’uso, per ciascuno dei quattro gruppi di popolazione. Mette inoltre a confronto le stime di esposizione con i livelli di riferimento per un’esposizione accettabile al pesticida già fissati in precedenza.