Il Consorzio italiano biogas organizza dal 18 al 27 settembre prossimi un evento itinerante per illustrare le buone pratiche dell’integrazione del biogas in agricoltura. Tutti gli interventi saranno improntati a evidenziare l’effettiva applicabilità del modello elaborato dal Cib, grazie anche alle esperienze di numerose aziende agricole italiane. Concrete novità per chi intende promuovere e applicare una nuova economia nel settore agricolo.
Maggior redditività per l’azienda e più tutela del suolo e dell’ambiente sono i risultati dell’applicazione del Biogasdoneright (Biogasfattobene). Durante gli incontri si alterneranno le testimonianze di imprese agricole del territorio e i riscontri pratici portati da diversi studi. Si toccheranno temi chiave per un’agricoltura orientata all’innovazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici in atto: fertilizzazione con il digestato, doppi raccolti e colture di integrazione, meccanizzazione e agricoltura di precisione, utilizzo efficiente dell’acqua.
I processi virtuosi generati dall’impianto biogas/biometano nell’azienda agricola sono in grado di cambiare le pratiche agricole, favorire l’inserimento di nuove tecnologie per le colture, intensificare gli agroecosistemi, aumentare lo stoccaggio di anidride carbonica.
Ogni tappa del Biogasdoneright Tour prevede una prima sessione dedicata ai soci e una seconda sessione aperta al pubblico e rivolta, in particolare, ad agronomi e imprenditori agricoli.
Per maggiori informazioni e iscrizioni consulta il sito del Cib
18 settembre Piemonte - Cascina Vigna, Via Francesco di Sales, 188 Carmagnola (To)
19 settembre - Lombardia - Cremona Palace Hotel, Via Castelleone 62, frazione Costa Sant’Abramo, Castelverde (Cr)
21 settembre - Lazio - Castello di San Giorgio, Via dei Pastori, 2 Località Maccarese, Fiumicino (Rm)
22 settembre - Puglia - Csi Area Artigianale-Corpo C.s.n., Località Serra Giardino snc, Candela (Fg)
25 settembre - Friuli-VG - Centro Culturale “Paolino d’Aquileia”, Via Treppo 5/B, Udine
26 settembre - Veneto - Hotel Crowne Plaza, Via Po, 197, Padova
27 settembre - Emilia Romagna - Coprob, Via Mora 56, Minerbio (Bo)
In alcune tappe gli iscritti avranno diritto a crediti formativi dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali.
Maggior redditività per l’azienda e più tutela del suolo e dell’ambiente sono i risultati dell’applicazione del Biogasdoneright (Biogasfattobene). Durante gli incontri si alterneranno le testimonianze di imprese agricole del territorio e i riscontri pratici portati da diversi studi. Si toccheranno temi chiave per un’agricoltura orientata all’innovazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici in atto: fertilizzazione con il digestato, doppi raccolti e colture di integrazione, meccanizzazione e agricoltura di precisione, utilizzo efficiente dell’acqua.
I processi virtuosi generati dall’impianto biogas/biometano nell’azienda agricola sono in grado di cambiare le pratiche agricole, favorire l’inserimento di nuove tecnologie per le colture, intensificare gli agroecosistemi, aumentare lo stoccaggio di anidride carbonica.
Ogni tappa del Biogasdoneright Tour prevede una prima sessione dedicata ai soci e una seconda sessione aperta al pubblico e rivolta, in particolare, ad agronomi e imprenditori agricoli.
Per maggiori informazioni e iscrizioni consulta il sito del Cib
Programma del Biogasdoneright Tour
Ogni appuntamento avrà inizio alle 16.00 per i soci del Cib e alle 18.00 per il pubblico18 settembre Piemonte - Cascina Vigna, Via Francesco di Sales, 188 Carmagnola (To)
19 settembre - Lombardia - Cremona Palace Hotel, Via Castelleone 62, frazione Costa Sant’Abramo, Castelverde (Cr)
21 settembre - Lazio - Castello di San Giorgio, Via dei Pastori, 2 Località Maccarese, Fiumicino (Rm)
22 settembre - Puglia - Csi Area Artigianale-Corpo C.s.n., Località Serra Giardino snc, Candela (Fg)
25 settembre - Friuli-VG - Centro Culturale “Paolino d’Aquileia”, Via Treppo 5/B, Udine
26 settembre - Veneto - Hotel Crowne Plaza, Via Po, 197, Padova
27 settembre - Emilia Romagna - Coprob, Via Mora 56, Minerbio (Bo)
In alcune tappe gli iscritti avranno diritto a crediti formativi dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali.
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