Se i risultati diffusi da FederUnacoma al termine del 2022 confermano un mercato Italia in lieve calo dopo il boom del 2021, il Rapporto 2022 dell'Associazione dei costruttori di macchine agricole europei (Cema) fornisce una panoramica completa dell'industria a livello globale ed europeo.

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Il documento - basato sugli ultimi dati disponibili a livello europeo, relativi al biennio 2020-21 - conferma il trend positivo registrato nel 2021 anche in Italia e descrive l'Europa come un'esportatrice netta di mezzi agricoli. 

 

Il vecchio continente domina il mercato mondiale

Nel 2021 il giro di affari globale legato alla vendita di macchine agricole è stato stimato intorno ai 145 miliardi di euro, di questi circa 40,7 miliardi rappresentano il solo turnover delle industrie europee. Tra i maggiori mercati, la zona asiatica (34%) e la nord americana (29%) seguite dalle aree est e ovest europee (10% e 8% rispettivamente).

 

A livello globale dominano le attrezzature: il 46% del mercato è occupato dagli implement. I trattori si fermano al 35% seguiti, a stretto giro, dalla componentistica (19%).

 

Secondo le stime del Cema, nel 2021 il mercato europeo (Unione Europea + Regno Unito) valeva 34,2 miliardi di euro, con un aumento del 20% rispetto al 2020. In particolare, dopo Francia e Germania, l'Italia è il terzo paese per volume di mercato con 3,9 miliardi di euro e con Francia, Germania, Regno Unito e Polonia rappresenta il 66% del mercato europeo.

 

Il mercato europeo delle macchine agricole nel 2021 suddiviso per stato

Il mercato europeo delle macchine agricole nel 2021 suddiviso per stato membro
(Fonte foto: Cema)
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Europa: un'esportatrice netta

È proprio l'area europea a vantare nel 2021 un volume di esportazioni eccezionale, complessivamente pari a quasi 74 miliardi di euro, con un aumento del 23% rispetto al 2020. Top 5 nella classifica degli esportatori globali, troviamo Germania con quasi 13 miliardi di euro alla voce export e, in quarta e quinta posizione, rispettivamente Italia e Francia precedute solo da Cina e Stati Uniti.

 

L'andamento delle importazioni è simile: anche in questo caso l'Unione Europea è al primo posto. La Francia è il secondo importatore globale, dietro agli Stati Uniti e davanti alla Germania.

 

A livello aggregato, l'Unione Europea è in testa alle esportazioni globali di macchine agricole

A livello aggregato, nel 2021 l'Unione Europea è in testa alle esportazioni globali di macchine agricole
(Fonte foto: Cema)
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Produzione in crescita costante

La produzione europea di mezzi agricoli ha raggiunto un valore complessivo di 32,6 miliardi di euro nel 2020, stabile rispetto al 2019. La crisi sanitaria non ha avuto un impatto significativo e la ripresa delle attività in primavera ha compensato il calo di inizio anno. Nel 2021 la produzione è aumentata sfiorando - secondo le prime stime sui dati Eurostat e TradeMap - i 35,6 miliardi di euro.

 

La produzione europea nel 2021 è cresciuta di circa 10 punti percentuali rispetto al trienni precedente (2018-2020)

La produzione europea nel 2021 è cresciuta di circa 10 punti percentuali rispetto al triennio 2018-2020
(Fonte foto: Cema)
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Nel 2020 e nel 2021 la Germania si conferma il primo Paese produttore a livello mondiale di macchine agricole, toccando un valore di oltre 11 miliardi di euro. Insieme a Italia e Francia, la Germania rappresenta i due terzi della produzione in termini di valore nell'Unione Europea. L'Italia si colloca al secondo posto in Europa e la sua produzione passa dai 5,7 miliardi di euro nel 2020 ai quasi 7 miliardi nel 2021 (dati stimati).

 

In Europa cala la produzione di trattori 

Il documento del Cema si conclude con un'analisi puntuale delle tipologie di macchine agricole prodotte nel 2020 a livello europeo e con un confronto dei dati con il quinquennio 2015-2020. 

 

A differenza di quanto accade globalmente, la produzione europea è guidata dai trattori (22%). Seguono i componenti e ricambi (18%), le attrezzature (12%), le macchine per la raccolta (11%) e, fanalino di coda a pari merito, le macchine per il giardinaggio e le attrezzature per l'allevamento (9% ciascuna).

Ripartizione della produzione europea di macchine agricole per famiglia di prodotti nel 2020Ripartizione della produzione europea di macchine agricole per famiglia di prodotti nel 2020

Ripartizione della produzione europea di macchine agricole per famiglia di prodotti nel 2020
(Fonte foto: Cema)
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Tuttavia, la produzione di trattori è diminuita per il secondo anno consecutivo (-4%), passando da quasi 8,5 miliardi di euro nel 2018 a 7,3 miliardi nel 2020. Mentre è aumentata la produzione di attrezzature per la lavorazione del suolo, la semina e la concimazione (+3%) dopo un calo nel 2019. La variazione maggiore si registra per i ricambi che aumentano il valore della produzione del 20% circa.

 

Ripartizione in dettaglio della produzione europea di macchine agricole per il quinquennio 2015-2020

Ripartizione in dettaglio della produzione europea di macchine agricole per il quinquennio 2015-2020

(Fonte foto: Cema)
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