A Fieragricola 2018 occhi puntati sulla full-line di Fendt, sviluppata per offrire una linea completa di soluzioni performanti e innovative. Tra queste, in evidenza oltre alle novità nella gamma trattori, anche le nuove soluzioni per l'irrorazione e la fienagione

L'attuale offerta fienagione del brand di Agco comprende diverse new entries - dalle rotopresse e falciatrici ai ranghinatori e carri autocaricanti - alcune delle quali sviluppate anche grazie all'acquisizione di Lely Forage, conclusasi ad ottobre 2017.

 

Trattrici e attrezzature Fendt per tutti i gusti

Diversi i trattori esposti a Verona dalla casa di Marktoberdorf, che ha schierato gli specializzati 211 V, 210 F, 211 P e 211 Vario (abbinato al caricatore frontale 3X65) in rappresentanza delle serie 200 V/F/P Vario e 200 Vario. Lanciate lo scorso settembre e viste ad Agritechnica 2017, le trattrici compatte sono dotate di motori Agco Power Stage IIIB, di sistemi di guida automatica e di riscaldamento a pavimento.

Presenti in stand anche i trattori 516 Vario, 724 Vario, appartenenti alle linee 500 e 700 Vario ora disponibili nelle varianti PowerPlus, 943 MT Vario e 1050 Vario, top di gamma delle serie 900 Vario MT e 1000 Vario poste sotto i riflettori ad Hannover.
Frutto dell'integrazione di Challenger nel marchio tedesco, i nuovi 900 Vario MT vantano la cingolatura Mobile Trac e potenze di 380-431 cavalli. Potenze di 396-517 cavalli caratterizzano invece i 1000 Vario, che possono montare l'inedita sospensione a regolazione automatica per attrezzi VarioPull e il sistema di regolazione della pressione dei pneumatici VarioGrip.

Stand di Fendt a Fieragricola 2018
(Video realizzato da Cristiano Spadoni - AgroNotizie/Macgest)

A Verona i trattori Fendt non sono arrivati soli, ma ben accompagnati da alcune attrezzature in livrea verde. Oltre al 516 Vario abbinato allo sprayer trainato Rogator 333, modello entry-level della linea Rogator 300, presente la combinazione del 724 Vario con le Slicer 3060 TLRC e 3060 FPRC, falciatrici a dischi con condizionatore a rulli RC capaci di lavorare larghezze di 3 metri. Al modello 211 Vario, invece, ha fatto compagnia la nuova rotopressa a camera variabile 4160 V Xtra.

 

Qualità al top con le inedite presse F e V

Debuttanti ad Agritechnica 2017 e identiche a livello costruttivo alle rotoimballatrici Lely, le rotopresse a camera fissa 1125 F (senza gruppo di taglio), 2125 F e 2125 F Profi formano balle di dimensioni pari a 1.25 metri, mentre le rotopresse a camera variabile 4160 V e 4180 V - disponibili anche nell'allestimento Xtra - realizzano balle con diametro pari rispettivamente a 1.60 e 1.80 metri. Tutti i modelli dispongono di pickup esente da manutenzione con cinque file di denti larghi 5.6 millimetri e con larghezza di lavoro di 2-2.40 metri.

Disponibili sui modelli 4160 V e 4180 V, il sistema di taglio XtraCut, che prevede gruppi da 13-17-25 coltelli, e il dispositivo HydroflexControl per la gestione direttamente dalla cabina degli ingolfamenti nel canale di alimentazione. Il piano flessibile Flex si piega lasciando uscire eventuali accumuli di prodotto, mentre il pavimento e i gruppi di coltelli possono essere abbassati idraulicamente per evitare che si creino eccessi di materiale.

Le balle prodotte dalle presse Fendt risultano perfette grazie al bloccaggio meccanico della camera di pressatura, ai 18 rulli in acciaio PowerGrip nelle versioni a camera fissa e al Constant Pressure System CPS, che aumenta la pressione al crescere del diametro delle balle nelle versioni a camera variabile.
 
Rotopressa a camera variabile Fendt 4160 V Xtra a Fieragricola 2018
Rotopressa a camera variabile Fendt 4160 V Xtra a Fieragricola 2018

 

Tante novità per la gamma Fendt Slicer

Amplia l'offerta di falciatrici a dischi l'introduzione della serie Slicer TLX, articolata nei modelli 3160 da 3.10 metri e 3670 da 3.60 metri, entrambi allestiti senza condizionatore (TLX), con condizionatore a flagelli (TLXKC) o con condizionatore a rulli (TLXRC).
Svelate lo scorso settembre e viste a Hannover, le Slicer 3160 e 3670 TLX sono contraddistinte da un'inedita posizione di trasporto diagonale e da un adattamento ottimale su qualsiasi terreno reso possibile da un'oscillazione dell'unità di falciatura tra -20 e +28 gradi eseguita dal braccio dalla forma curvata.

Dotazioni standard sono la sospensione idropneumatica e il sistema di protezione antiurto SafetySwing, che - impiegato per la prima volta con una barra falciante su un lato - consente alla barra di ribaltarsi posteriormente verso l'alto in presenza di un ostacolo e tornare automaticamente in posizione per effetto del proprio peso. Disponibili anche la protezione esterna ribaltabile idraulicamente e il blocco idraulico per il trasporto.
La completa accessibilità alla barra di taglio, alla protezione antiurto, alla cassetta per attrezzi e all'indicazione dell'altezza di lavoro delle Slicer TLX permette l'aumento della maneggevolezza di comando

Ulteriori novità nella gamma di falciatrici a dischi sono le Slicer 260 FP e 260 FPS, modelli da 2.50 metri. Entrambe le macchine possiedono un telaio oscillante, ma solo Slicer 260 FPS si avvale di un sistema integrato per uno spostamento idraulico laterale fino a 42 centimetri nel corso delle operazioni in pendenza.
Le due nuove Slicer - insieme agli spandi-voltafieno Twister 431 DN, Twister 601 DN con trasmissione a rotazione sincrona e al ranghinatore Former 351 DS con telaio rigido - rappresentano gli attrezzi speciali della nuova gamma alpina, più leggeri, compatti, stabili rispetto alle attrezzature tradizionali e disponibili da settembre 2017.
 
Falciatrice a dischi Fendt Slicer 260 FPS a Marktoberdorf (Germania)
Falciatrice a dischi Fendt Slicer 260 FPS a Marktoberdorf (Germania)

 

Former 14055 Pro, un ranghinatore tutto nuovo

Di scena ad Agritechnica 2017 e interamente progettato ex novo a Feucht, l'inedito andanatore a quattro giranti Former 14055 Pro è ideale per aziende di grandi dimensioni e contoterzi grazie all'elevata produttività e alla larghezza di lavoro pari a 14 metri.
Ad una larghezza di lavoro tanto grande corrisponde una posizione di trasporto compatta dell'attrezzo, che con un'altezza di 4 metri consente trasferimenti senza problemi anche su strade con limitazioni. Merito della capacità di Former 14055 Pro di spostare automaticamente i giranti verso il basso senza richiedere lo smontaggio dei bracci e di abbassare l'intero telaio mediante l'asse idraulico.

L'operatore può controllare con facilità il ranghinatore Isobus compatibile ricorrendo al terminale, al joystick multifunzione e alla tecnologia intelligente proConnect, che mette a disposizione le funzioni flexHigh per l'adattamento automatico dell'altezza dei giranti alla velocità del trattore, gapControl per il controllo dell'area di sovrapposizione dei giranti anteriore e posteriore e myMemory per la gestione dell'andanatore.

FlexHigh assicura la regolazione ottimale degli organi di lavoro, la salvaguardia del manto erboso e la riduzione delle ceneri grezze nel foraggio, mentre gapControl consente l'aumento dell'efficienza d'uso di Former 14055 Pro. Infine, myMemory esegue il salvataggio degli ultimi valori di larghezza di lavoro, larghezza dell'andana e regolazione in altezza così da poterli ripristinare in automatico dopo il trasporto.
 
Andanatore a 4 giranti Fendt Former 14055 Pro ad Agritechnica 2017
Andanatore a 4 giranti Fendt Former 14055 Pro ad Agritechnica 2017
 

Tigo PR e Tigo XR: i carri combinati secondo Fendt

Eccellenti capacità di carico, qualità del foraggio, stabilità e compattezza sono i plus dei carri autocaricanti Tigo PR e Tigo XR, identici a livello costruttivo ai carri top di gamma di Lely e destinati soprattutto alle grandi aziende agricole e ai contoterzisti.
I modelli Tigo 45-50-60-70 PR dispongono di un gruppo di taglio da 40 coltelli, mentre i modelli Tigo 65-75-100 XR di un gruppo di taglio da 45 coltelli. La D alla fine della denominazione dei carri indica la presenza di un massimo di tre rulli di alimentazione.

Esposti a Hannover, i Tigo devono l'elevata capacità di carico alla presenza della paratia frontale multifunzione spostabile, che permette l'uso della superficie sopra al pick-up e quindi il caricamento di sei metri cubi di foraggio in più rispetto ai carri comparabili.
Inoltre, la paratia frontale - combinata con il sistema automatico di carico e scarico VarioFill a regolazione continua per l'ottimizzazione della densità di pressatura - funge da parete di pressatura durante l'operazione di carico e oscilla verso la parte posteriore, spostando con sé il prodotto nella stessa direzione verso cui si muove il fondo, durante il processo di scarico.

Oltre a disporre del terminale Vario per il controllo delle funzioni Isobus o - su richiesta - del terminale Tigo per la modalità parallela, i carri autocaricanti di Fendt garantiscono un foraggio di primo ordine utilizzando un pickup da 2 metri esente da manutenzione, un gruppo di taglio ruotabile e azionabile dal lato sinistro del carro o dalla cabina, un rotore con scatola del cambio integrata nel telaio, coltelli distanti tra loro 3.5 millimetri e denti larghi 25 millimetri. La sostituzione dei denti senza dover cambiare il rotore avviene grazie ad un sistema brevettato.
 
Carro autocaricante Fendt Tigo 75 XR D a Marktoberdorf
Carro autocaricante Fendt Tigo 75 XR D a Marktoberdorf

Infine, la stabilità in pendenza, la ripartizione dei pesi e la tenuta su strada sono ottimizzate dalla lunghezza ridotta dei Tigo PR e XR - più corti di un metro rispetto ai carri equivalenti - e dalla presenza del sistema di sospensione idropneumatica del carro Fendt Stability Control FSC.
FSC si serve di due stabilizzatori idraulici su ciascun asse per mantenere lo spazio di carico del carro sempre parallelo al pendio ed entra in azione anche nei trasferimenti su strada, compensando le oscillazioni in curva.

 

Ventola reversibile per Katana 85

Un'ulteriore soluzione innovativa dal Dna Fendt è ora disponibile sulla trincia Katana 85. Si tratta di un ventilatore reversibile, che - tramite la modifica dell'angolazione delle lame - permette di invertire la direzione del flusso d'aria, adattare automaticamente la capacità di raffreddamento alle necessità del motore e mantenere pulite le griglie del radiatore, aumentando le performance della macchina.
Inoltre - complici gli aggiornamenti software - su tutte le Katana è ora possibile comandare la commutazione tra abbaglianti e anabbaglianti mediante i tasti configurabili sul joystick.

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