Sviluppo delle tecnologie digitali, efficienza delle macchine per i trattamenti di difesa e ottimizzazione della qualità delle produzioni: sono questi i tre grandi trend che mergono dal medagliere degli Innovation Awards, nell'ambito quarantesima edizione del Sitevi, il Salone internazionale delle attrezzature per la viticoltura, l'olivicoltura e la filiera ortofrutticola in programma dal 28 al 30 novembre al Parc des expositions di Montpellier, Francia.
 

Le nuove tendenze sul podio

Lo sviluppo delle tecnologie digitali rappresenta una rivoluzione dell'approccio agronomico alle produzioni nei settori viticolo e non solo. Le decisioni, infatti, non vengono più prese in base a pochi parametri, ma considerando centinaia di dati la cui analisi consente azioni sempre più mirate e precise.

"Fa parte del processo di digitalizzazione l'automazione delle operazioni, la coordinazione e l'ottimizzazione delle funzioni di ogni macchina" spiegano gli organizzatori della manifestazione.

Rispondono ad esempio a queste esigenze il sistema AutopincH di Gregoire - medaglia d'oro - capace di aggiustare gli scuotitori interni della vendemmiatrice in modo automatico direttamente dalla cabina, regolazione spesso trascurata per mancanza di tempo, o il sistema IMS 2.0 di New Holland - medaglia di bronzo - che ottimizza tutte le funzioni della vendemmiatrice.

L'efficienza delle macchine deputate alla protezione delle colture è il secondo grande trend in cui rientrano diverse innovazioni premiate al Sitevi 2017. Tra le altre il sistema EoleDrift di IFV - medaglia d'argento - che, essendo in grado di simulare tutte le possibili condizioni di lavoro e misurare la deriva dei prodotti, suggerisce ai costruttori di sprayer le soluzioni ideali per i loro prototipi.

Terza e ultima tematica chiave è l'ottimizzazione delle produzioni in termini qualitativi, non sempre facile da raggiungere - e soprattutto da mantenere - in tutti i passaggi che separano il consumatore finale dalla produzione.
Gai 45012 Bottle pressure tester - medaglia d'argento - va in questa direzione e controlla in fase di imbottigliamento che le bottiglie non siano difettate. Allo stesso modo, Origine by Diam - medaglia di bronzo - offre un tappo di sughero 100 per cento naturale in risposta all'esigenza del consumatore che tollera sempre meno le colle contenute in altri prodotti presenti sul mercato.
 

Medaglie d'oro

Condividono il primo gradino del podio Gregoire con il sistema AutopincH e Laffort con FlowPure.

La soluzione di Gregoire permette alla vendemmiatrice un settaggio continuo e automatico dell'apertura tra i battitori a stella in funzione delle specifiche condizioni della pianta direttamente dalla cabina. Questo sistema garantisce la massima protezione della pianta e un raccolto di qualità ottimale. La presenza di sensori di pressione rileva la forza con cui la vegetazione preme sugli scuotitori e aggiusta automaticamente la distanza tra questi. L'operatore può comunque settare un valore di distanza minima e massima.

Punta alla qualità del vino il sistema FlowPure sviluppato da Laffort in collaborazione con IFV e cinque centri di ricerca europei all'interno del programma FP7. Si tratta di una fibra vegetale capace di assorbire in modo selettivo i contaminanti del vino quali l'ocratossina A e le tracce di fitofarmaci, riducendone la presenza in fase di filtraggio con percentuali comprese tra il 50 e il 95 per cento.
 

Medaglie d'argento

Abbiamo già accennato al sistema proposto da Gai Francia per testare le bottiglie difettose prima che entrino nei macchinari per l'imbottigliamento. Lo scopo: evitare che vengano rigettate o esplosioni seguite da fermi macchina necessari per le operazioni di pulizia dai frammenti di vetro.

Di Gregoire, il sistema Neomap mette a disposizione tre funzioni necessarie alla produzione istantanea di mappe di rendimento: un sensore interno al macchinario che misura la quantità di prodotto raccolta, la georeferenziazione dei valori misurati e una pesa integrata che ogni volta che la tramoggia viene svuotata fornisce una misurazione del peso del raccolto georeferenziata.

Già presentato sopra anche il banco test EoleDrift pensato da Irstea & Institut francais de la vigne et du vin che utilizza vegetazione artificiale e un simulatore della forza del vento per misurare la deriva. La standardizzazione dei sistemi di misurazione garantisce la ripetibilità dei risultati fondamentale per comparare le performances degli sprayer testati.

Riconoscimento d'argento pure per New Holland Agriculture, che ha equipaggiato la vendemmiatrice Braud 9000 con un sistema di lavaggio integrato al sistema già esistente. Le operazioni di lavaggio sono gestite direttamente dalla cabina.

Di Pellenc il sistema Expand R5090, ovvero un container per la raccolta di ciliegie e olive che senza apportare variazioni al metodo tradizionale lo semplifica: è infatti in grado di stendere in 5 secondi un telo di 100 metri quadrati sotto la pianta e quando i frutti cadono viene riarrotolato trasportando i frutti nel cassone e quindi nelle cassette. Nel contempo un sistema di aspirazione rimuove le foglie.

Medaglia d'argento, infine, per Dynajet Flex 7140 di TeeJet Technologies per il controllo delle dimensioni delle goccioline che fuoriescono dagli ugelli. L'operatore può selezionare la dimensione della gocciolina dalla cabina in funzione delle condizioni di applicazione, del tipo di prodotto, delle condizioni atmosferiche e altro ancora.

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