Tramite conferenza stampa tenutasi lo scorso 26 luglio, CNH Industrial ha reso noti i risultati del secondo trimestre 2017, che - come già i risultati del primo trimestre dell'anno - indicano performance migliori rispetto allo stesso periodo del 2016.

Infatti, i ricavi del Gruppo sono passati dai 6.753 milioni di dollari del trimestre 2016 ai 6.948 milioni del trimestre 2017, registrando un aumento del 2,9 per cento. In particolare, i ricavi di vendita netti delle attività industriali sono pari a 6.655 milioni di dollari, in crescita del 3,2 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L'utile netto è pari a 247 milioni di dollari negli ultimi tre mesi del 2017 contro i 129 milioni del trimestre 2016, mentre l'utile netto rettificato è passato dai 216 milioni di dollari del 2016 ai 266 milioni del 2017. Il risultato diluito per azione adjusted è di 0,19 dollari nel periodo aprile-giugno 2017 contro gli 0,16 dollari del 2016.

In crescita di 28 milioni di dollari sul secondo trimestre dell'anno passato anche l'utile operativo delle attività industriali, pari a 481 milioni di dollari. Un incremento di 0,2 punti percentuali riguarda il margine operativo, che arriva al 7,2 per cento per merito di solide performance in tutti i segmenti. 
 
Risultati di CNH Industrial nel secondo trimestre del 2017 (in milioni di dollari)

Nel secondo trimestre 2017, le imposte ammontano a 113 milioni di dollari, diversamente da quanto riscontrato nello stesso periodo del 2016 (107 milioni di dollari). Le tasse rettificate sono invece pari a 123 milioni di dollari contro i 107 milioni dell'anno scorso. Si consideri che l'aliquota fiscale effettiva adjusted è al 34 per cento (36% nello stesso periodo del 2016).

In linea con i risultati dello scorso 31 marzo, l’indebitamento netto industriale di CNH Industrial - rilevato il 30 giugno 2017 - è pari a 2,1 miliardi di dollari. L’indebitamento totale - anch'esso rilevato al termine di giugno - è invece pari a 25,5 miliardi di dollari, dopo essere stato pari a 24,5 miliardi alla fine del primo trimestre 2017.

La liquidità disponibile, registrata lo scorso 30 giugno e cresciuta di 0,8 miliardi di dollari rispetto al 31 marzo 2017, è pari a 8,3 miliardi di dollari.


Maccchine agricole, miglioramenti in diverse aree

La casa madre di New Holland, Case IH e Steyr ha osservato una forte ripresa della domanda di macchine per l'agricoltura in America Latina (Latam), che ha determinato un aumento del 3 per cento dei ricavi di vendita netti del segmento nel secondo trimestre del 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016.
Nel dettaglio, i ricavi di vendita netti delle macchine agricole sono passati da 2.808 milioni di dollari nel 2016 a 2.893 milioni nel 2017.

Inoltre, i ricavi di vendita sono aumentati in Asia Pacifica (Apac) grazie a volumi positivi in Australia ed in Europa e Medio oriente (Emea), mentre sono diminuiti in Nord America (Nafta) a causa di una domanda sfavorevole per i cereali a seme piccolo ed i prodotti della fienagione.

Nei mesi aprile-giugno, l’utile operativo del comparto agricolo è pari a 303 milioni di dollari contro i 301 milioni del secondo trimestre del 2016 ed il margine operativo è sceso di 0,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, passando al 10,5 per cento.
 
Ricavi di CNH Industrial nel secondo trimestre del 2017, divisi per segmento di attività

In generale, il volume ed il mix negativi nell'area Nafta e l’incremento delle spese di ricerca e sviluppo sono stati compensati dai volumi favorevoli nell'area Latam, inclusivi di un migliore assorbimento dei costi fissi, e dai migliori prezzi netti in tutte le zone geografiche.
 

Segnali positivi anche dal segmento Powertrain

Nel secondo trimestre 2017, i ricavi di vendita netti del comparto Powertrain sono saliti dell’11 per cento rispetto al secondo trimestre del 2016, per effetto di volumi maggiori. Da segnalare che le vendite verso clienti terzi hanno costituito il 47 per cento dei ricavi di vendita netti totali (46% nel secondo trimestre del 2016).

In aumento di 32 milioni di dollari rispetto ad aprile-giugno dell'anno passato, l'utile operativo è pari a 98 milioni di dollari negli ultimi tre mesi. Il margine operativo, arrivato all’8,6 per cento, ha guadagnato 2,1 punti percentuali sullo stesso periodo del 2016 grazie ai volumi più alti ed alle efficienze di produzione maggiori.


Obiettivi 2017

Finora, nonostante la domanda debole nelle linee di prodotto della fienagione e del foraggio in Nord America e la debolezza del mercato finale in Francia, la situazione dei mercati dei segmenti produttivi del Gruppo si è rivelata migliore rispetto alle previsioni iniziali.

Dunque CNH Industrial si sta impegnando per portare i propri obiettivi 2017 in termini di ricavi e di risultati per azioni al limite superiore dei rispettivi intervalli e per mantenere invariati i ricavi netti delle attività industriali di 24 miliardi di dollari, il risultato diluito per azione adjusted di 0,41 dollari e l'indebitamento netto industriale tra 1,4 e 1,6 miliardi di dollari.