Tra le novità per il 2018 - svelate da Claas nei giorni 4 e 5 luglio 2017 ad Herzebrock nei pressi di Harsewinkel, in Westfalia - occupano un posto di rilievo le ultime generazioni delle serie Arion 500, Arion 600 e Axion 900, caratterizzate da un alto contenuto tecnologico e pronte per essere esposte in anteprima alla prossima Agritechnica.

Le linee Arion e Axion non solo sono state oggetto di numerosi upgrade, ma sono state anche ampliate con l'introduzione dei nuovi modelli Arion 510, Arion 660 e Axion 960, che presentano rispettivamente potenze massime di 125, 205 e 445 cavalli. L'Arion 660 raggiunge i 205 cavalli grazie al Claas Power Management CPM, che eroga un massimo di 20 cavalli in più, richiesti soprattutto in caso di trasporto ed inserimento della presa di potenza.
 
Nuovi trattori Claas Axion 960 e Arion 660

"Estendendo il range delle potenze delle proprie trattrici, Claas punta ad offrire maggiori opportunità ai clienti - ha dichiarato il management della casa fondata da Helmut Claas - e continuerà in questa direzione sia nel segmento trattori sia nel segmento macchine da raccolta". 
 

Arion 500 e 600, tutti da scoprire

Le serie Arion 500 e 600 - soluzioni intermedie tra le gamme Arion 400 e Axion 800 e indicate tanto per le operazioni agricole e aziendali quanto per il trasporto su strada - comprendono ora i modelli Arion 510-530-540-550, con potenze massime da 125 a 165 cavalli e coppie massime da 562 a 660 newtonmetri, e Arion 610-620-630-640-650-660, con potenze massime da 145 a 205 cavalli e coppie massime da 640 a 833 newtonmetri.

Tutti i modelli sono proposti per la prima volta negli allestimenti CIS Basic, disponibile sulle trattrici con trasmissione powershift HexaShiftCIS+ (Claas information system) e CEBIS (Claas electronic on-board information system), disponibili con trasmissione HexaShift o con trasmissione a variazione continua opzionale CMatic.
 
CIS, CIS+ e CEBIS, i tre allestimenti disponibili per i Claas Arion 500 e 600
 

Motorizzazioni rinnovate, potenze maggiori

Conformi alla Mother Regulation, gli ultimi nati in casa Claas montano una nuova generazione di motori DPS Powertech, emissionati Stage IV e dotati di un turbo sequenziale sugli Arion 500 o di un turbocompressore a geometria variabile sugli Arion 600 per fornire più potenza e coppia a velocità motore minori.
In particolare, i propulsori degli Arion 600 diminuiscono automaticamente il numero di giri a vuoto da 800 a 650 giri al minuto, riducendo notevolmente i consumi di carburante.

Sebbene i motori differiscano tra le due serie - da 4 cilindri e 4,5 litri sugli Arion 500 e da 6 cilindri e 6,8 litri sugli Arion 600 - sono accomunati dalla presenza dei sistemi Egr e Scr e del filtro Dpf per l'abbattimento delle emissioni inquinanti e del serbatoio gasolio, migliorato in termini di capacità, ora pari a 370 litri.
 
Confronto tra la coppia massima (in newtonmetri) dell'Arion 530 Stage IIIB e quella dell'Arion 530 Stage IV
 

Trasmissioni nel segno dell'innovazione

L'upgrade degli Arion 500 e 600 ha coinvolto anche la trasmissione a variazione continua Claas CMatic - EQ220 su Arion 660 ed EQ200 sugli altri modelli - che, operando con un nuovo software, garantisce un aumento delle riserve di potenza e coppia ed un miglioramento dell'efficenza del 3 per cento in varie attività.
Infatti CMatic, oltre a disporre di inversore Revershift e Cruise Control disattivabile con il pedale dell'acceleratore per incrementi di 50 metri all'ora a velocità inferiori ai 2 chilometri orari, si adatta velocemente alle varie esigenze lavorative grazie a due regimi motore memorizzati. Questi possono essere scelti dall'operatore semplicemente premendo un pulsante.

Dal canto suo la trasmissione powershift Hexashift, munita di inversore Revershift e unità powershift Hexactiv con Cruise Control, offre 24 marce in avanti e 24 in retro ed alcune funzioni aggiuntive, tra cui Tempomat e Smart Stop.
Tempomat fa sì che il motore lavori ad un numero di giri ottimale, in modo indipendente dalla velocità preselezionata dal guidatore ed in modo tale da risparmiare carburante. Ideale per i lavori con caricatore frontale o di pressatura, Smart Stop consente lo sgancio automatico del propulsore toccando il pedale del freno, senza premere il pedale della frizione.
 
Nuovo Claas Arion 660, dotato di trasmissione CMatic EQ220


Nuova sospensione ProActiv: un'esclusiva Claas

Distingue i nuovi Arion 500 e 600 dai modelli precedenti la presenza di un rinnovato assale anteriore, in grado di sollevare un carico massimo di 5.200 chilogrammi e dotato del Claas dynamic steering system e dell'innovativa sospensione Claas ProActiv a gestione intelligente.
Il sistema di sterzatura dinamica, che funziona con due programmi automatici ed uno manuale, garantisce la regolazione del numero di giri di sterzo e quindi l'adattamento alle varie esigenze operative.

Sfruttando due cilindri ammortizzatori con disposizione triangolare e obliqua verso l'esterno, la sospensione ProActiv risulta efficace tanto nel supporto del peso dell'assale frontale quanto nella stabilizzazione del rollio della macchina sulle curve, nella riduzione dei beccheggi in accelerazione o frenata e nella compensazione delle variazioni di carico.
Ne deriva un aumento del comfort di guida dell'operatore, che può impostare la modalità manuale a velocità comprese tra gli 0 ed i 5 chilometri orari o la modalità automatica negli intervalli di velocità 0-1 chilometro orario e 1-50 chilometri orari.
 
Sospensione Claas ProActiv, montata sul modello Arion 660


Novità su novità sulle serie Arion

Sempre attenta alle richieste della clientela, Claas ha equipaggiato gli ultimi Arion con il freno di stazionamento elettronico Park lock, che - posto sulla leva Revershift - si innesca nel momento in cui il guidatore si alza dal sedile senza attivare il freno di stazionamento, prevenendo qualsiasi movimento della macchina.

Ulteriori novità si riscontrano esaminando l'impianto idraulico load sensing, che affianca alla portata da 110 litri al minuto una portata opzionale da 150 litri al minuto, l'attacco posteriore, che solleva fino a mille chilogrammi ed è munito di un nuovo supporto per il top link, e la cabina, disponibile a 5 o 4 montanti. Quest'ultima variante è già di serie sui modelli Axion 800.
 
Sollevatore posteriore del trattore Claas Arion 660

Infine, sono disponibili su richiesta nuovi pneumatici da 42 pollici sugli Arion 630-660 e di serie nuovi specchietti su tutti i modelli Arion 500 e 600.
 

Linea Axion 900: progettata per stupire

Lanciata al Sima 2011 e famosa per aver percorso 100 metri in 68,53 secondi al Tractor Pulling 2017, la serie Axion 900 è stata rivista ed è ora composta dai modelli Axion 920-930-940-950-960, che - disponibili per la prima volta negli allestimenti CIS+ e CEBIS con telemetria Claas Telematics - presentano potenze massime tra i 325 ed i 445 cavalli e coppie massime tra i 1.600 ed i 1.860 newtonmetri.

Questi Axion, contraddistinti da una perfetta combinazione tra motore e trasmissione, un notevole risparmio di carburante e ottime trazione e capacità operativa, sono le soluzioni ideali per le aziende contoterzi e di grandi dimensioni.
 
Potenza e coppia massime dei modelli della nuova serie Claas Axion 900

"Con l'upgrade dei trattori Axion 900, protagonisti di una storia di successo che vanta la presenza di 3mila macchinari in cinque continenti - ha dichiarato il management Claas - ci aspettiamo di arrivare ad una quota di mercato del 10 per cento in Europa Centrale entro due anni".
 

Cursor 9, motori efficenti per trattrici potenti

Facendo riferimento a test condotti a Rugen nel 2014, Tom Seyer, product manager tractors di Claas, ha spiegato che "il modello Axion 950 ha mostrato un incremento delle performance in campo del 10 per cento ed un decremento dei consumi di carburante del 4,5 per cento".
Merito della nuova generazione di motori Fpt Cursor 9 da 6 cilindri e 8,7 litri di cilindrata montati sugli Axion 900 ed emissionati Stage IV senza il ricorso al filtro Dpf ed al sistema Egr.

I Cursor 9 sfruttano un nuovo turbocompressore a geometria variabile per assicurare maggiori coppia e potenza - il 18% in più rispetto ai propulsori precedenti - a velocità motore minori - circa 200 giri al minuto in meno. 
La trasmissione della potenza ai trattori avviene senza boost, in modo tale da utilizzare la massima potenza (passata da 325 a 445 cavalli sul top di gamma) anche ad un regime motore pari a 1.800 giri al minuto, mentre il 70 per cento della coppia massima è disponibile al regime rotazionale minimo.
 
Motore Fpt Cursor 9 Stage IV, montato sul modello Claas Axion 930

Da segnalare infine che i propulsori dei modelli Axion, in modalità pdp Eco, trasferiscono la potenza massima fino ad un massimo del 95 per cento alla presa di potenza posteriore.
 

CMatic per una gestione della trasmissione al top

Sugli ultimi Axion, a fianco delle motorizzazioni rinnovate non poteva mancare la nuova versione della trasmissione a variazione continua ZF Terramatic TMG 45, che monta unità idrostatiche da 110 centimetri cubi al posto che da 85 centimetri cubi (presenti sulla versione precedente). Disponibile di serie sugli Axion 900 e 800, Terramatic TMG 45 permette di ottenere riserve di potenza e coppia maggiori ed un'efficienza maggiore.

Come la trasmissione delle serie Arion 500 e 600, anche la trasmissione della serie Axion 900 può contare su un nuovo software di controllo CMatic.
Grazie a CMatic, offerto con una migliore interfaccia motore-trasmissione e cruise control disattivabile con il pedale dell'acceleratore, l’operatore può scegliere fra due valori preimpostati tramite un pulsante e regolare così la trasmissione in base all'operazione in corso.
 
Nuovo Claas Axion 960 su strada


Altre chicche degli Axion 900

Le innovazioni introdotte sugli ultimi Axion non riguardano solo il powertrain, ma anche l'impianto idraulico, il supporto del gancio di traino e l'assale anteriore.
L'impianto idraulico load sensing fornisce una portata standard di 150 litri al minuto ed una opzionale di 220 litri al minuto attraverso distributori - 6 nella versione CIS+ e 8 nella versione CEBIS - controllati elettronicamente per mezzo di interruttori localizzati sul bracciolo e joystick ElectroPilot. In più, i comandi dei singoli distributori sono configurabili per qualsiasi valvola elettronica in funzione delle esigenze operative.

Il supporto del gancio di traino, essendo a regolazione variabile, risulta compatibile con i ganci previsti dalle normative in vigore e sviluppati da diversi costruttori e con le barre di traino dotate di molteplici tipi di attacco.

L'assale anteriore dei nuovi Axion 900 vanta un corpo rinforzato, un cilindro di sterzo più ampio - che presenta un potere sterzante maggiore del 35 per cento - ed una nuova combinazione di pneumatici (710/60 R 34 davanti, 710/75 R 42 dietro).
Last, but not least: sono disponibili un contenitore per gli attrezzi, localizzato sotto la scala di accesso alla cabina (sul lato sinistro), e poli della batteria esterni, che rendono i trattori possibili fonti per funzioni elettriche.
 
Da sinistra, poli della batteria esterni e contenitore per gli attrezzi del trattore Axion 930


Alla scoperta di CIS+ e CEBIS

I trattori Arion e Axion possiedono entrambi il nuovo sistema CIS+, sviluppato in alternativa ai dispositivi CIS Basic e CEBIS, anch'essi perfezionati.

User-friendly, CIS in versione base e CIS+ sono accomunati dalla presenza del bracciolo multifunzione con leva ElectroPilot per la gestione del circuito idraulico e leva DriveStick per il controllo della trasmissione CMatic, ma differiscono per il tipo di distributori ed il monitor.
Infatti CIS Basic prevede distributori a controllo meccanico e display standard, mentre CIS+ dispone di distributori a controllo elettronico e display a colori in versione A-pillar da 7 pollici. Gli schermi dei due sistemi CIS sono posizionati sul montante della cabina.
 
Aggiornato in risposta alle numerose richieste dei clienti, CEBIS è stato dotato di terminale touch-screen da 12 pollici, bracciolo con leva multifunzione CMotion ed accesso intuitivo Direct Access, che permette di adattare il profilo della macchina al monitor del sistema.
CEBIS consente all'operatore di dare priorità a qualsiasi distributore, di configurare in modo indipendente ogni distributore e di mantenere il flusso preimpostato dell'olio costante anche durante l'impiego contemporaneo di più distributori. In sostanza, CEBIS ottimizza l'erogazione del flusso d'olio alle attrezzature, comprese quelle in costante attività, e quindi riduce i tempi morti di gestione.
 
Nuovo sistema CEBIS nella cabina del modello Claas Axion 930

Un'ulteriore dotazione comune agli Arion ed agli Axion è il nuovo pacchetto di illuminazione a Led, che prevede un massimo di 20 fari di lavoro e alcuni fari di ingombro per l'utilizzo di implements non convenzionali. Il pacchetto luci produce un elevato output luminoso riconoscibile anche da una certa distanza e quindi adatto all'impiego su strada.

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