Forte di una gamma di oltre 50 modelli fra trattori, sollevatori telescopici, pale gommate, escavatori, ecc., Jcb ad Eima 2016 intende mettere sotto i riflettori alcuni modelli recenti della gamma Agri, realizzati e pensati su misura per le esigenze degli operatori del settore agricolo. In particolare per quanto riguarda il settore dei movimentatori telescopici, i visitatori potranno valutare le qualità tecniche della gamma Agri Pro e del nuovissimo Jcb 525-60 Hi-Viz.
Agri Pro
La nuova gamma di sollevatori telescopici Agri Pro, è probabilmente la novità di spicco di casa Jcb ad Eima.
È la prima ad essere equipaggiata con trasmissione a doppia tecnologia, specificamente progettata per sollevatori telescopici agricoli, soluzione che coniuga i punti di forza delle trasmissioni powershift e idrostatiche.
La gamma Agri Pro si compone di 3 modelli: 531-70, 536-70 e 541-70 AGRI, capaci di sollevare, rispettivamente, 3100, 3600 e 4100 chilogrammi fino a 7 metri di altezza. Tutti equipaggiati con la versione da 4,8 litri del motore diesel Ecomax Jcb, che eroga 145 CV a 2.200 giri/min e una coppia di 560 Nm a soli 1.500 giri. La conformità agli standard di emissioni Stage IV/Tier 4 Final è ottenuta tramite un sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR).
525-60 Hi-Viz
Si tratta di un’altra recente novità del costruttore britannico, che va ad ampliare la gamma Jcb Loadall per il settore “agricoltura”. Venne presentato proprio in occasione della scorsa edizione di Eima International e a due anni di distanza si conferma macchina innovativa per la sua capacità di concentrare un alto tasso tecnologico in un mezzo compatto e versatile.
Con una capacità di carico di 2,5 tonnellate e un’altezza di sollevamento massima di 6 metri, il nuovo Jcb 525-60 Hi-Viz ha una larghezza di soli 1,8 metri e un’altezza di 1,91 metri; dimensioni che ne consentono l'accesso in serra o locali con accessi ristretti.
Rispetto ai modelli che l’hanno preceduto presenta una nuova trasmissione idrostatica, una capacità di sollevamento implementata e un nuovo motore Kohler Tier 4 FInal a quattro cilindri da 2,5 litri che sviluppa una potenza di 75CV.
Il motore è stato traslato lateralmente mentre il fulcro del braccio telescopico è stato abbassato per contenerne ulteriormente gli ingombri.
Agri Pro
La nuova gamma di sollevatori telescopici Agri Pro, è probabilmente la novità di spicco di casa Jcb ad Eima.
È la prima ad essere equipaggiata con trasmissione a doppia tecnologia, specificamente progettata per sollevatori telescopici agricoli, soluzione che coniuga i punti di forza delle trasmissioni powershift e idrostatiche.
La gamma Agri Pro si compone di 3 modelli: 531-70, 536-70 e 541-70 AGRI, capaci di sollevare, rispettivamente, 3100, 3600 e 4100 chilogrammi fino a 7 metri di altezza. Tutti equipaggiati con la versione da 4,8 litri del motore diesel Ecomax Jcb, che eroga 145 CV a 2.200 giri/min e una coppia di 560 Nm a soli 1.500 giri. La conformità agli standard di emissioni Stage IV/Tier 4 Final è ottenuta tramite un sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR).
Il nuovo 525-60 Hi-Viz è il movimentatore compatto di casa Jcb
525-60 Hi-Viz
Si tratta di un’altra recente novità del costruttore britannico, che va ad ampliare la gamma Jcb Loadall per il settore “agricoltura”. Venne presentato proprio in occasione della scorsa edizione di Eima International e a due anni di distanza si conferma macchina innovativa per la sua capacità di concentrare un alto tasso tecnologico in un mezzo compatto e versatile.
Con una capacità di carico di 2,5 tonnellate e un’altezza di sollevamento massima di 6 metri, il nuovo Jcb 525-60 Hi-Viz ha una larghezza di soli 1,8 metri e un’altezza di 1,91 metri; dimensioni che ne consentono l'accesso in serra o locali con accessi ristretti.
Rispetto ai modelli che l’hanno preceduto presenta una nuova trasmissione idrostatica, una capacità di sollevamento implementata e un nuovo motore Kohler Tier 4 FInal a quattro cilindri da 2,5 litri che sviluppa una potenza di 75CV.
Il motore è stato traslato lateralmente mentre il fulcro del braccio telescopico è stato abbassato per contenerne ulteriormente gli ingombri.
