La nuova gamma TM1060 porta a Trelleborg un nuovo premio che si aggiunge a una lunga lista. Questa volta si tratta del riconoscimento "Neumático del Año Agrícola 2016" ottenuto in Spagna lo scorso 26 luglio.

Progettata secondo la tecnologia ProgressiveTraction la gamma TM1060, dedicata ai trattori di nuova generazione dagli 80 ai 300 cavalli, si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento organizzato dalla rivista NMR - Neumáticos y Mecánica Rápida a testimonianza del contributo dato all'industria agricola in termini di innovazione, prestazione e rispetto dell'ambiente.

Nato nel 2000, il premio "Pneumatico dell'anno" ha visto per l'edizione 2016 l'introduzione della categoria "Pneumatici agro industriali".

"In Trelleborg abbiamo un impegno a lungo termine nel sostenere i professionisti in agricoltura, producendo di più con meno" ha dichiarato Ramón Martinez, country manager Spagna e Portogallo di Trelleborg Wheel Systems.
"Questo importante riconoscimento in questa categoria testimonia la capacità del pneumatico TM1060 non solo di aiutare gli agricoltori professionisti a raggiungere maggiore efficienza e maggiore produttività, ma anche di farlo nel pieno rispetto dell'ambiente".

TM1060 pneumatico rivoluzionario
La serie /60 di Trelleborg rappresenta un passo avanti per quanto riguarda i pneumatici per trattori di media e alta potenza, permettendo di portare lo stesso carico ad una pressione inferiore o un carico maggiore alla medesima pressione.

Il nuovo disegno battistrada TM1060 unisce le migliori qualità dei prodotti radiali per l'agricoltura Trelleborg mentre "l'effetto ala" aumenta l'ampiezza del battistrada assicurando un'impronta extra larga.
A ciò si aggiunge la tecnologia ProgressiveTraction che incrementa la capacità trattiva e la maggiore flessibilità del fianco consente un minor compattamento del terreno senza impattare sulla superiore potenza del pneumatico.

Su strada il nuovo design del fianco riduce la resistenza al rotolamento, il consumo di carburante e le emissioni, incrementando tolleranza allo stress, comfort e sicurezza per l'operatore.
La geometria dei pianetti alla base del rampone favorisce l'espulsione del fango, sfruttando al massimo la capacità di autopulitura.

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