Sarà il carro miscelatore semovente Leader Double Ecomix 3000 di Faresin che da oggi 'servirà il pasto' alle oltre 1000 vacche da latte ospitate nell'azienda agricola Abbazia della Gironda, situata sull’asse stradale Mantova-Cremona.

L'azienda produttrice di latte alimentare di alta qualità è gestita da Andrea Giovanni Pagliari che, in linea con la sempre più moderna gestione della produzione, hanno confermato la fiducia riposta in Faresin.

Il carro miscelatore provvede allpreparazione dell’unifeed impiegato per il fabbisogno della totalità dei capi presenti - oltre mille di cui 480 in lattazione -, svolgendo una delle operazioni principali dell’azienda.



 
"Già utilizzavamo un carro miscelatore Faresin che abbiamo sostituito dopo circa 12mila ore di lavoro con l’attuale modello di Leader Ecomix e devo dire spiega Andrea Pagliari -, che la realtà operativa del mezzo ha superato le aspettative.
In quanto riferimento di mercato per questa tipologia di macchine, penso non abbia rivali temibili
 - prosegue -. Un semovente, costruito su un telaio appositamente ribassato per grandi volumi - 30 metri cubi -, completamente idraulico con controllo elettronico delle fasi di lavoro, poco rumoroso, con ponte anteriore e fresa dotati di sospensioni idro-pneumatiche che facilitano gli spostamenti e il lavoro, è davvero adeguato alle nostre necessità.



Da aggiungere, le caratteristiche evolute e le utili funzioni di cui è dotato, quali, la possibilità di impostare il timer per la miscelazione così che a operazione conclusa, venga arrestata automaticamente e venga rallentato il motore, evitando inutili sprechi.
O, ancora, la presenza di un secondo timer per la gestione dei controcoltelli idraulici che determinano la qualità della miscelata, l’appetibilità della stessa, e la conseguente produzione e qualità del latte
".

Alta è anche l'attenzione alle prestazioni della macchina e alla sicurezza, firmata Brigade Elettronica, azienda specializzata nella fornitura di dispositivi per la sicurezza in manovra di veicoli commerciali e macchine operatrici.



 
"Il carro miscelatore – prosegue Pagliari – è equipaggiato con due telecamere, collegate ad un monitor LCD da 7’’ installato in cabina, una per controllare il lavoro all’interno del cassone e un’altra per la retromarcia



 
La prima, è necessaria per verificare che la fase di carico avvenga correttamente e che la miscelazione proceda senza intoppi. La seconda è indispensabile per minimizzare i rischi e garantire l’incolumità dei nostri collaboratori, oltre che per evitare collisioni che possano danneggiare il mezzo e le strutture”.