Nasce Confai Parma, che rappresenta le imprese dei contoterzisti e degli imprenditori agricoli del territorio parmense. Sono per ora 65 le imprese che hanno aderito.

A darne notizia è il presidente nazionale di Confai, Leonardo Bolis, che esprime “una grande soddisfazione per l’adesione dei colleghi emiliani ad un progetto rivolto alla crescita e alla modernizzazione dell’agricoltura, e che riconosce il ruolo delle imprese agromeccaniche all’interno della filiera primaria”.

Il presidente di Confai Parma è Claudio Coruzzi, 56 anni, imprenditore agromeccanico di Parma. Quanto prima la neo costituita associazione designerà il proprio direttore.

Ci auguriamo che i rapporti con la Regione Emilia-Romagna e, in particolare, con l’assessorato all’Agricoltura – prosegue Bolis – siano improntati a reciproco rispetto, concretezza e apertura alle istanze di ammodernamento del comparto agricolo in termini di valorizzazione della meccanizzazione agricola, quale molla per la redditività delle imprese e per lo sviluppo del sistema agroalimentare di qualità. L’auspicio è che si possa avviare un confronto costruttivo, come è avvenuto in Lombardia con l’assessore Gianni Fava”.

Il coordinatore nazionale di Confai, Sandro Cappellini, esprime anche la disponibilità a collaborare con le altre rappresentanze della filiera primaria, ribadendo che “da sempre sosteniamo il confronto, praticando la filosofia del dialogo: non abbiamo mai avuto alcun pregiudizio verso coloro che operano per il bene delle imprese agromeccaniche, agricole e del comparto agroalimentare”.