Macchine innovative, bando Enama-Mipaaf

L’Enama, in accordo con il ministero delle Politiche agricole, avvierà nei prossimi mesi un programma di sperimentazione di mezzi meccanici innovativi per l’agricoltura per lo sviluppo di nuove soluzioni di meccanizzazione.

Nello specifico, le macchine innovative dovranno essere in grado di proporre nuove tecnologie, mai immesse sul mercato, privilegiando i seguenti settori:

- automazione degli allevamenti e benessere animale;

- macchine per la raccolta dei sottoprodotti agricoli; 

- macchine combinate per la minima lavorazione dei terreni;

- motorizzazioni alimentate con carburanti alternativi;

- elettronica applicata alla gestione;

- sistemi e macchine che consentano l’abbattimento dei nitrati, la riduzione delle applicazione dei fitofarmaci e la riduzione delle emissioni inquinanti;

- sistemi e macchine in grado di aumentare il livello di sicurezza degli operatori;

- sistemi per la raccolta dei prodotti allettati;

- materiali alternativi per pneumatici agricoli.

Collaborazione tecnico scientifica

Il programma prevede la possibile concessione ai candidati selezionati, che potranno essere persone giuridiche oppure oggetto sociale compatibile con le finalità del bando, di un contributo sulle spese sostenute. 

Ciascun progetto, redatto secondo il modello predisposto, dovrà prevedere la collaborazione tecnico-scientifica di almeno un’istituzione pubblica di ricerca (Cra-Ing, Università, Cnr ecc) che dovrà specificare, a firma del ricercatore incaricato dall’istituzione stessa, le attività che verranno svolte e l’importo richiesto.

Nel caso del Cra-Ing tale importo per l’attività di supporto tecnico/scientifico non potrà superare il tre per cento del finanziamento complessivo erogato. 

Come e quando

Le proposte di progetto dovranno essere spedite a mezzo raccomandata a/r presso la sede dell’Enama entro e non oltre il 15 settembre 2012; la selezione delle proposte verrà curata da una Commissione composta da tre rappresentanti del settore agro-meccanico nazionale, di cui due esperti nominati dal Cra– Ing oltre ad un rappresentante dell’ufficio legale di Enama, per poi essere ratificata dal Consiglio Direttivo dell’Ente nazionale per la meccanizzazione agricola. 

La valutazione considererà la rispondenza ai requisiti del bando, i contenuti tecnici ed innovativi, la capacità del proponente di portare a conclusione il progetto con la realizzazione di un prototipo funzionante, nonché la solidità economico-patrimoniale del proponente. 

La concessione del contributo è subordinata alla produzione da parte del soggetto destinatario di idonea, regolare ed aggiornata 'certificazione antimafia', nonché del bilancio relativo all’esercizio 2011 oltre che alla effettiva erogazione dei fondi da parte del Mipaaf.

Il Cra-Ing, in relazione alle competenze richieste, potrà avvalersi di ricercatori propri o di altri enti pubblici di ricerca ed il compenso per l’esecuzione dell’attività di verifica graverà in misura del sette per cento sul finanziamento complessivo erogato. 

Maggiori informazioni: info@enama.it, con oggetto INNOVAZIONE.