Il cambio strutturale in agricoltura è ormai in atto: crescono le grandi aziende agricole e le imprese agromeccaniche, come pure cambia la distribuzione delle superfici agricole. Aumentano quindi le distanze ed i trasferimenti ed in egual misura cresce l'esigenza di poter disporre di macchinari che riescano a superare queste distanze in tempi sempre più brevi, a ridurre i consumi e di viaggiare con carichi sempre più elevati, ovviamente con opportuni adeguamenti dei sistemi che ne garantiscono la sicurezza su strada e nei campi.
Fendt offre una soluzione completa e presenta il 936 Vario sia all'Agritechnica che all'EIMA 2005. Il 936 Vario è una macchina innovativa e universale nel segmento dell'alta potenza fino a 360 CV. Un trattore creato appositamente per le esigenze dell'agricoltura professionale.

Nuove dimensioni con prestazioni al top:
Nuovi pneumatici, un potente sollevatore anteriore integrato nella struttura della macchina e 16 t di portata totale permettono prestazioni mai viste in campo. Su strada il trattore viaggia a 60 km/h, grazie anche a un intelligente concetto di sospensioni e freni, che garantiscono la massima stabilità e sicurezza, uniti a un comfort di classe superiore. Il progetto è basato sull'idea di creare una macchina con una redditività superiore con un'ampia fascia di utilizzo: questo nuovo trattore supera la già alta redditività della serie 900 attuale, come pure il comfort e la sicurezza sono aumentati notevolmente. Il 936 Vario diventa così la nuova ammiraglia Fendt e completa la serie 900 Vario verso l'alto. Le innovazioni di questo trattore non risultano soltanto dai dati tecnici, ma anche dalla nuova linea sviluppata da Porsche: il cofano sagomato, i nuovi fari e la cabina x5 sono le caratteristiche principali.

Il motore del nuovo 936 Vario - una classe a parte:
Con il costo del carburante sempre più alto, un motore "risparmioso" è di vitale importanza. Per soddisfare tutte le esigenze della moderna agricoltura e dei contoterzisti, Fendt ha scelto la nuova generazione di motori della Deutz TCD 2013 LO6 4V. Questo motore a quattro valvole per cilindro con una cilindrata di 7,14 litri arriva ad una potenza massima di 360 CV (ECE R 24) a 1800 giri /min e risponde alla fase III delle norme antinquinamento. Il sistema di iniezione Common-Rail permette di arrivare a pressioni massime di iniezione fino a 1600 bar,
indipendentemente dal numero di giri del motore. Questo sistema garantisce, insieme al sistema di regolazione motore EDC-7 un incremento di coppia eccellente ai bassi regimi mantenendo le vibrazioni al minimo. Questo moderno sistema di iniezione viene sostenuto dal sistema di riciclo dei gas di scarico AGRex. Ciò consente di raffreddare e controllare il dosaggio dei gas di scarico, che in parte vengono introdotti nuovamente in camera di combustione. Grazie alla regolazione ottimizzata del sistema di iniezione il consumo di carburante viene ridotto sensibilmente rispetto ai motori con riciclo dei gas di scarico semplice. L'altra novità importante riguarda le due pompe d'iniezione lubrificate, che garantiscono l'utilizzo di metilestere di colza, un argomento molto importante visto il prezzo attuale del carburante. Grazie al prefiltro carburante, montato di serie, ed al nuovo filtro Inline con risucchio polveri permanente, i tempi morti dovuti alla manutenzione ordinaria si riducono fortemente. Il sistema di raffreddamento Visctronic è gestito elettronicamente e permette alla ventola di raffreddamento di
mantenere il numero di giri ideale per mantenere la resa del motore al massimo. La capacità del serbatoio è di 660 litri, che insieme ai consumi veramente ridotti di soli 195 g/kWh creano la base per le massime prestazioni su strada ed in campo.

Il cambio Vario e l'assale posteriore - trasmissione di potenza ideale:
Il nuovo cambio Fendt ML 260 e l'assale posteriore HA 260 permettono di avere i noti vantaggi del cambio Vario fino ad una potenza di 360 CV. La variazione della velocità è continua in tutte le situazioni, avendo un'assorbimento di potenza minimo durante il traino pesante o le lavorazioni con presa di forza. Il cambio permette di viaggiare alla velocità massima di 60 km/h (dove ammessa) con soli 2000 giri/min.

L'impianto idraulico del 936 Vario - potente ed estremamente versatile:
Tutte le funzioni idrauliche vengono alimentate da una pompa assiale con una portata di 160 litri/min. Sul retro del trattore è possibile avere fino a sei distributori a doppio effetto. Le prese sono tutte innestabili sotto pressione da entrambi i lati. Due sono, infine, i distributori idraulici davanti alla cabina. La potenza del sollevatore posteriore arriva a ben 117,7 kN, come pure l'altezza di sollevamento è aumentata fino a raggiungere gli 816 mm. A richiesta sono disponibili i bracci con gli attacchi di quarta categoria.

Spazio per attrezzatura frontale:
La possibilità di lavorare in combinata aumenta fortemente la produttività, specialmente sui trattori di alta potenza. Per questo motivo la possibilità di montare attrezzatura frontale è divenuto molto importante. Il sollevatore anteriore e la presa di forza anteriore del 936 Vario sono collegati direttamente alla struttura centrale. La portata è salita a 55 kN (avendo delle leve molto ridotte). La distanza dal centro del volante ai punti di attacco misura soltanto 3050 mm. Grazie alla struttura sagomata del sollevatore frontale il trattore rimane agile anche con la massima gommatura possibile. Tutte le connessioni elettriche ed idrauliche sono racchiuse in una piastra di collegamento. I due fari integrati nel cofano garantiscono un'ottima visibilià anche nelle lavorazioni notturne.

Gommatura e zavorratura adatta a 360 CV – per la massima versatilità:
Un rapporto peso potenza molto basso garantisce la massima versatilità su strada ed in campo. Durante i trasporti non è necessario dislocare peso inutile: con soli 27 kg/CV il 936 Vario raggiunge un valore di ottimo livello. Dal lato opposto, durante il traino pesante, si hanno necessità completamente differenti per trasmettere tutta la potenza a terra. Il peso e la superficie d'appoggio dei pneumatici diventano i due fattori chiave. Fendt ha sviluppato così un concetto ideale per il traino pesante per il 936 Vario: la gommatura posteriore ha un diametro di 2150 mm e quella anteriore di 1750 mm. La superficie d'appoggio dei pneumatici è cresciuta del 25% rispetto ai modelli precedenti. Il sistema di zavorramento è stato inoltre realizzato in modo da poter sfruttare al meglio le ruote di grosse dimensioni ed i 360 CV disponibili: anteriormente è possibile applicare zavorre modulari fino a 2500 kg, con o senza sollevatore anteriore, mentre posteriormente è possibile applicare 2 volte 1000 kg nei cerchi. La larghezza massima rimane nei 2,75 m e si può raggiungere una velocità di 60 km/h. Per i lavori più pesanti possono essere aggiunte 2 zavorre da 330 kg cadauno.

Struttura adatta alle alte velocità:
Le strutture, cresciute nel tempo, hanno portato ad una necessità di trasporto molto elevata. Inoltre le distanze azienda-campo sono aumentate in maniera esponenziale, quindi l'importanza del trasporto su strada è divenuta di primaria importanza. Con una velocità massima di 60 km/h il 936 Vario è il primo trattore standard che ha un capacità d'impiego molto migliorata sia su strada che in campo. La velocità massima di 60 km/h consente di aumentare la redditività nei trasporti del 20% rispetto ai 50 km/h e del 50%, rispetto ai 40 km/h. Grazie al cambio
Vario il 936 Vario raggiunge la velocità massima con soli 1900 giri/min. Con un peso a vuoto di sole 9,7 t e grazie al sistema frenante a doppio circuito su tutte e quattro le ruote il 936
Vario
ha una capacità di carico enorme. La resa e la flessibilità raggiungono pertanto livelli di eccellenza.


Sistema di sospensione integrato – la sicurezza ai massimi livelli:
Le prestazioni nei trasporti vengono raggiunte grazie alla velocità ed al peso massimo ammissibile maggiore, con i tempi di trasporto più brevi. Le trattrici devono avere un adeguato sistema di sospensioni ed un struttura all'altezza della situazione. Il sistema di sospensione del 936 Vario nasce dalla combinazione perfetta dell'assale anteriore ammortizzato, della sospensione della cabina e del sedile del conducente ammortizzato. Aggiungendo la velocità massima di 60 km/h ed una potenza di 360 CV si raggiungono massimi livelli di sicurezza con una redditività
maggiorata nei trasporti. La nuova sospensione idropneumatica dell'assale anteriore è a ruote indipendenti. Il sistema a sospensioni singole ha la corsa più ampia dei trattori standard con +115 mm e -185 mm, un'altra caratteristica importante è l'angolo di sterzata di ben 38° con ruote da 1750 mm di diamtetro; il raggio di sterzata è di soli sei metri. Il sistema di livellamento automatico funziona tramite due sensori di posizione indipendenti su entrambi i lati e garantisce la corsa completa anche con un carico massimo dell'assale di 8 t. La capacità di sterzata è raddoppiata rispetto ai 900 Vario più piccoli, per garantire la facilità di sterzo. Lo sterzo Reaction-system garantisce inoltre una guida sicura anche ad alta velocità. L'ammortizzatore dell'assale anteriore è bloccabile mantenendo l'oscillazione come su tutti i trattori Fendt. L'assale può venire alzato o abbassato manualmente per facilitare la sostituzione di una ruota o il montaggio della ruote gemellate.

Novità mondiale Fendt - Stability Control FSC: Sospensione della cabina completamente rinnovata
Il sistema FSC stabilizza il trattore lateralmente in funzione della velocità. La struttura del trattore viene stabilizzata dal sistema che interviene automaticamente assorbendo le sollecitazioni laterali. Grazie all'FSC lo sterzo risulta molto più preciso garantendo stabilità e sicurezza, anche in frenata. Anche la sospensione della cabina è stata completamente rivisitata: a tre punti, essa permette il libero movimento della cabina senza tensioni interne. Grazie alla differenza di altezza di 350 mm tra i supporti posteriori e quello anteriore, e alla distanza di ben 1250 mm tra
loro, si ottiene una correzione dei movimenti in fase di frenata e di rollio. Un dispositivo combinato centrale stabilizza la cabina in tutte le direzioni. Tutti e tre gli ammortizzatori pneumatici sono inclinati ed autolivellanti. La sospensione è collegata all'impianto di aria compressa della trattrice. La cabina x5 ha una frequenza di oscillazioni bassissima di soli 1,07 Hz. Il 936 Vario monta un confortevole sedile Fendt di serie. Tutti i comandi principali sono fissati al sedile, terminale incluso. In questo modo non ci sono movimenti relativi tra i comandi ed il trattorista. A
richiesta è disponibile una sospensione attiva, con la quale viene raggiunta una frequenza di oscillazione di 0,88 Hz.

La nuova cabina x5 – non solo tanto spazio:
Il crescente numero delle ore lavorative consecutive e lo sfruttamento massimo del trattore sono possibili soltanto se il posto di lavoro salvaguarda la salute dell'operatore e gli consente di lavorare in modo riposante. La nuova cabina x5 ha tutte le predisposizioni tecniche per garantire il massimo comfort di utilizzo. La cabina a cinque montanti garantisce una vista orizzontale di ben 320° con 5,5 m² di superficie in vetro. Il cristallo destro e quello anteriore garantiscono una visibilità totale. La vista verticale con 145° diventa il nuovo punto di riferimento della categoria. Il livello sonoro all'orecchio del conducente rimane sotto i 70 dB(A) secondo OCSE. L'ammortizzatore pneumatico di serie della cabina riduce il beccheggio ed il rollio. Fendt ha realizzato una cabina che diventa il nuovo punto di riferimento per quel che riguarda vista, spaziosità e climatizzazione.

Variocenter– un posto di lavoro eccelente per un trattore potente:
Variocenter comprende il posto di lavoro dell'operatore con tutti i comandi, incluso il monitor orientabile, il bracciolo multifunzione ed il sedile di guida sulla nuova ammiraglia Fendt. Sulla colonna sterzo sono posti lo strumento informativo, i comandi di climatizzazione e luci. L'anglo di regolazione del volante è di 42° e la corsa di regolazione è di ben 100 mm. Sul bracciolo multifunzione si trovano, oltre al terminale Vario, tutti i comandi di lavoro. Il bracciolo è regolabile in un'infinita di posizioni, con una corsa orizzontale di 80 mm e verticale di 60 mm.
I comandi mantengono una distanza costante dall'operatore senza movimento relativi. Il sedile ruota di 20° a sinistra e 20° a destra a seconda delle esigenze. In questo modo ogni operatore trova il posto di lavoro ideale. A richiesta è disponibile una sospensione attiva del sedile incluso bracciolo multifunzione, con la quale viene raggiunta una frequenza di oscillazione di 0,88 Hz per l'operatore ed i comandi. Fendt con il nuovo 936 Vario ha così realizzato le tecnologie più moderne per soddisfare e le richieste dell'agricoltura professionale.

Per informazioni: Fendt Italiana S.r.l. - Via Bolzano, 72. 39011 Lana (BZ). www.fendt.it