La Gazzetta italiana…


Attenti alla peste (suina)

Fra i primi atti normativi che si incontrano nel mese di aprile, troviamo l'ordinanza del commissario straordinario per l'emergenza peste suina africana, Angelo Ferrari, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 80 del 6 aprile.
Contiene le misure per contenere la diffusione del virus responsabile di questa malattia, per ora relegata ai cinghiali, che potrebbe contagiare i suini con danni enormi per il settore.
Fra gli interventi previsti, quello di allestire dispositivi di cattura dei selvatici da collocare ogni 2.000/2.500 ettari, insieme alla costruzione di una seconda barriera artificiale esterna alle autostrade A26 e A7, che attraversano le aree colpite fra Liguria e Piemonte.
Inoltre la decisione di abbattimento nelle aree interessate di tutti i suini, ad eccezione di quelli non destinati alla produzione di alimenti. Divieto infine di ripopolamento.

All'articolo 3 si parla delle misure da adottare a livello nazionale, imponendo la gestione della popolazione di suini selvatici.


Restando in tema di lotta alla peste suina africana, va segnalato il testo del decreto legge numero 9 del 17 febbraio, coordinato con la legge di conversione dello stesso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 90 del 16 aprile.
Qui si trovano fissati i punti cardine delle misure di contrasto a questa virosi.

 

Come si ottiene la Dop

La Gazzetta Ufficiale numero 83 dell'8 aprile pubblica le disposizioni nazionali per l'applicazione dei regolamenti comunitari in tema di presentazione ed esame delle domande per l'ottenimento delle varie denominazioni di origine (Dop, Igp e menzioni tradizionali) dei prodotti vitivinicoli.
Lo stesso decreto stabilisce anche le procedure da seguire per la modifica dei disciplinari delle produzioni a denominazione o per la loro cancellazione.
In particolare l'articolo 5 precisa i requisiti richiesti a chi intenda presentare tali domande.

 

Aggiornamenti delle varietà

Nuove varietà di riso e trifoglio hanno trovato inserimento nel Registro nazionale delle specie agrarie, come viene precisato sulla Gazzetta Ufficiale numero 85 dell'11 aprile.
Un aggiornamento di questo stesso Registro lo si trova nel decreto del ministero per le Politiche agricole (Mipaaf) pubblicato anch'esso sulla Gazzetta Ufficiale numero 85.
Analogo aggiornamento riguarda le varietà delle piante da frutto ed è pubblicato anche in questo caso sulla Gazzetta Ufficiale numero 85.

 

Prodotti locali

"Valorizzare e promuovere la produzione, la trasformazione e la vendita da parte degli imprenditori agricoli di limitati quantitativi di prodotti alimentari".
E' quanto si legge nelle finalità della legge 30 del primo aprile 2022, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 94 del 22 aprile, dove sono sancite le norme per la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari di origine locale.
All'articolo 2 si apprende che possono far parte di questa denominazione anche i prodotti acquistati presso altre aziende, purché abbiano sede nella stessa provincia o in quelle confinanti.
All'articolo 3 si parla dell'etichettatura, precisando che è possibile apporre l'indicazione "piccole produzioni locali", riconoscibili attraverso l'applicazione (articolo 4) di uno specifico logo di riconoscimento, in fase di approvazione.

 

Più aiuti per le assicurazioni

Sale a 365 milioni di euro complessivi la dotazione finanziaria per la campagna assicurativa 2021 per le produzioni vegetali.
Il decreto del Mipaaf del 24 marzo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 93 del 21 aprile, conferma infatti l'aumento di 25 milioni di euro destinati a coprire le assicurazioni agricole agevolate.
L'aumento proviene per 13,75 milioni dal Fondo di rotazione e per 11,25 milioni dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr).

 

I soldi del vino

Il settore vitivinicolo ha sofferto come molti altri le conseguenze della chiusura delle attività di ristorazione collettiva durante l'emergenza sanitaria.
Di qui la necessità di sostenere questa filiera con iniziative di promozione e per incrementarne la competitività sui mercati.
Una finalità per la quale il Mipaaf ha messo a disposizione la somma di 25 milioni di euro.
Sulla Gazzetta Ufficiale numero 99 del 29 marzo (a pagina 10), si precisa all'articolo uno che i contributi sono destinati ai consorzi di tutela e alle associazioni temporanee degli stessi.
Fra le attività che possono essere finanziate rientra la partecipazione a fiere e le attività di divulgazione rivolte agli operatori del canale Horeca, acronimo di hotel, ristoranti e catering.

 


… e la Gazzetta europea

Influenza aviaria e peste suina

Continua a destare preoccupazione la presenza dell'influenza aviaria negli allevamenti europei, e la Commissione Ue ha provveduto ad aggiornare le aree sottoposte alle misure di emergenza per la presenza di questo virus.
I dettagli si possono leggere sulla Gazzetta Europea del primo aprile, dove si precisa che gli Stati interessati da zone di protezione sono: Cechia, Germania, Spagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania.
Per ognuno di essi sono poi dettagliate le singole aree di attenzione.
In tutti questi stessi Paesi, ai quali si aggiunge la Bulgaria, sono presenti zone di sorveglianza.


Non meno preoccupante l'evolvere dei focolai di peste suina africana.

Sulla Gazzetta Europea dell'11 aprile è pubblicato il Regolamento della Commissione che aggiorna le aree sottoposte a restrizioni e che comprendono: Germania, Estonia, Grecia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Italia, Bulgaria. 

 

Attenti ai glicoalcaloidi

La presenza dei glicoalcaloidi nelle patate può provocare fastidiosi sintomi gastrointestinali e per questo motivo la Commissione ha emesso una raccomandazione per il monitoraggio di queste sostanze anche nei prodotti derivati dalle patate.
Il documento è pubblicato sulla Gazzetta Europea del 7 aprile, dove si specificano anche le procedure corrette per procedere alle analisi.
In conclusione si raccomanda agli operatori di questa filiera di prevedere entro il 30 giugno di ogni anno l'invio all'Efsa (l'ente europeo per la sicurezza alimentare) dei dati delle analisi dell'anno precedente.

 

Pericolo "macchia nera"

Già dal 2016 sono stati segnalate presenze di Phyllosticta citricarpa (macchia nera degli agrumi) in alcuni frutti provenienti da Argentina, Brasile, Sud Africa e Uruguay, presenza che nel 2021 è stata verificata anche in provenienze dallo Zimbabwe.
La Commissione europea ha così ritenuto opportuno aggiornare le misure per la prevenzione, stabilendo i vincoli da adottare per l'arrivo di Citrus L, Fortunella Swingle, Poncirus Raf. e relativi ibridi, con esclusione dei frutti di Citrus aurantium L. e Citrus latifolia Tanaka.
I dettagli si possono leggere sulla Gazzetta Europea del 19 aprile.

 

I miliardi dei Psr

A fine 2021 è stato emanato un Regolamento con le disposizioni relative al sostegno ai "Piani strategici" che ogni singolo stato è tenuto a predisporre nell'ambito della Politica Agricola Comune (Pac).
In particolare per i pagamenti diretti era già stato previsto nel 2013 una riduzione del 5% per la parte eccedente il limite di 150mila euro.
Quota che viene resa disponibile come sostegno supplementare per le misure Feasr.
Su queste basi sono stati modificati i massimali nazionali e i massimali netti per i pagamenti diretti per l'anno 2022.
Sulla Gazzetta Europea del 21 aprile è riportato il dettaglio per ogni Paese.

Nel caso dell'Italia il sostegno destinato allo sviluppo rurale è fissato per gli anni dal 2023 al 2027 in 6,75 miliardi di euro, circa 1,35 miliardi per ogni anno.

 

Animali, così il controllo

In tema di controlli sanitari sugli animali in allevamento la legislazione europea è particolarmente attenta sia per assicurare la salute animale, sia quella dell'uomo, garantendo la sicurezza delle derrate di origine animale.
Alle norme già in vigore ora si aggiungono quelle previste dal Regolamento 2022/671, pubblicato sulla Gazzetta Europea del 25 aprile, che integra i precedenti regolamenti in tema di controlli.
In questo caso si parla delle norme specifiche sui controlli ufficiali effettuati su animali, prodotti di origine animale e materiale germinale.
Sono anche specificate le azioni di follow up che le autorità preposte, in questo caso i veterinari ufficiali, devono intraprendere in caso di non conformità in materia di identificazione e registrazioni di bovini e ovicaprini, come pure nel caso di inadempienze nelle fasi di transito.