Parte oggi, 7 marzo 2022, la quinta edizione della Banca Nazionale delle Terre Agricole. Lo riferisce Ismea,l'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, facendo presente che sono in vendita quasi 20mila ettari di terreno per oltre 300 milioni di base d'asta.

I terreni in vendita sono distribuiti sull'intero territorio nazionale: 403 sono al primo tentativo, 269 al secondo, sessanta al terzo, e 95 al quarto.
Gli ettari sono oltre 19.800, per un totale di 827 aziende agricole potenziali, e un valore complessivo a base d'asta di quasi 312 milioni, da destinare ai nuovi interventi in favore dei giovani imprenditori agricoli.

L'idea è di reinvestire queste risorse integralmente a favore dei giovani agricoltori
L'iniziativa punta a favorire l'ingresso dei giovani nel settore primario attraverso alcune facilitazioni. Ai giovani imprenditori agricoli under 41 è concessa infatti la possibilità di pagare il prezzo del terreno (fino al 100% del valore a base d'asta) ratealmente, con rate semestrali o annuali, per un periodo massimo di trenta anni. Anche se negli ultimi anni è cresciuto il numero di aziende a conduzione giovanile, il tasso di ricambio generazionale resta ancora piuttosto basso: mentre in Europa ogni cento capi azienda anziani, cioè con più di 65 anni, ci sono 32 giovani, in Italia ce ne sono solo 19; e secondo gli ultimi dati disponibili in Italia ci sono oltre 300mila aziende agricole con un capo azienda con più di 65 anni.

La procedura avviene attraverso l'utilizzo di uno sportello telematico che, oltre a garantire trasparenza, consente un accesso attraverso una applicazione di consultazione; dopo l'invio della manifestazione di interesse si può partecipare alla procedura di vendita, presentando una propria offerta economica.

Tra le novità apportate dal precedente bando, nella fase di vendita è previsto l'incremento del numero complessivo dei tentativi di vendita da tre a quattro; la possibilità, per i terreni al quarto incanto, di presentare offerte libere sia in rialzo che in ribasso rispetto al valore a base d'asta, con un valore minimo al di sotto del quale la vendita non può avere luogo fissato nella misura del 35% del valore a base d'asta. Il terreno verrà aggiudicato a chi avrà offerto il prezzo più elevato rispetto al valore minimo; rimane invece confermato il ribasso del 25% del prezzo a base d'asta per i terreni al secondo e terzo tentativo. Inoltre, l'estensione dei termini per la presentazione della manifestazione di interesse passa da sessanta a novanta giorni.

Le manifestazioni di interesse per l'acquisto di uno o più terreni possono essere presentate, per via telematica, a partire dalle 12:00 di oggi, 7 marzo 2022, fino alle 24:00 del 5 giugno 2022. Sul sito è possibile consultare le modalità di partecipazione, le caratteristiche dei terreni e inviare le manifestazioni di interesse.