Via libera allo stanziamento di 10 milioni per le aziende in agricoltura. Questo grazie all'intesa in Conferenza Stato Regioni sul decreto da 10 milioni di euro per i mutui agevolati per le imprese agricole che si trovano nella zona rossa Covid-19 del decreto della presidenza del Consiglio dei ministri del primo marzo 2020.

"Si tratta di un intervento - afferma il sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe L'Abbate che ha preso parte alla Conferenza - che mira a sostenere le imprese ubicate nella prima zona rossa Covid-19, identificata dal dpcm del primo marzo 2020"; la questione riguarda i dieci comuni della Lombardia (Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d'Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini) e uno in Veneto. "Attraverso Ismea - osserva L'Abbate - cercheremo di dare sostegno alle imprese di questi territori che, sin da subito, hanno dovuto fronteggiare le conseguenze economiche della pandemia Covid-19".

La Conferenza Stato Regioni ha formalizzato infatti l'intesa sullo schema di decreto definendo i criteri e le modalità di attuazione delle agevolazioni previste dall'art. 78 del decreto 'Cura Italia' per le aziende agricole degli undici comuni contemplati dal dpcm che hanno subito danni diretti o indiretti dall'emergenza Covid-19. L'intervento prevede mutui a tasso agevolato, della durata minima di cinque anni e massima di quindici anni, comprensiva del periodo di preammortamento, per l'estinzione dei debiti bancari alle imprese agricole concessi per un importo non inferiore a 100mila euro e non superiore a 500mila euro. Il soggetto attuatore della misura sarà Ismea; infine viene istituito al ministero delle Politiche agricole un fondo rotativo con una dotazione finanziaria iniziale pari a 10 milioni di euro per l'anno 2020.