Food as medicine. Cibo come medicina: questa è una delle ultime tendenze del mercato alimentare mondiale secondo gli studi di marketing.
E si può ben dire che questo è il periodo più appropriato per utilizzare questa leva di marketing.

Secondo il premio Nobel per la medicina (e virologo) Jean Luc Montagnier, bisogna prevenire un virus che di per sé non è particolarmente pericoloso se si ha un buon sistema immunitario. E' quindi necessario mantenere in "buona forma" il nostro sistema immunitario combattendo quello che viene chiamato "stress ossidativo". Dobbiamo assumere sostanze antiossidanti che combattano i radicali liberi (Ros) che si formano per effetto dell'attacco virale.

Gli antiossidanti, guarda un po', sono contenuti principalmente nel buon cibo. Cattiva partenza quindi per gli italiani che, per prima istanza all'emergenza coronavirus, hanno saccheggiato le corsie dei supermercati, accaparrandosi ogni genere di prodotto a lunga o lunghissima conservazione.

"Saccheggio" anche io un recente articolo dell'amico Dario Dongo (greaitalianfoodtrade.it) per una veloce lista di alimenti antiossidanti: la vitamina D la troviamo nei formaggi grassi e nel burro oltre che nei funghi e nel pesce. La vitamina C la conosciamo fin da bambini: già le nostre mamme ci raccomandavano gli agrumi – noi aggiungiamo tutte le crucifere (i cavoli) e i kiwi. La vitamina A: carote, zucche, crucifere. La vitamina E: olio di oliva, nocciole, mandorle.
Vitamina B6: formaggi stagionati, uova, frutta secca, latte. Acido folico: asparagi, carciofi, legumi, cereali integrali. Glutamina: uova, carne di manzo, riso. Polifenoli: frutta e ortaggi soprattutto colorati (e le mele con la buccia!).

Non vogliamo andare di lungo se non ricordando che tutte le ultime ricerche confermano come la nostra buona salute sia dovuta ai microbi che abitano nel nostro intestino (il microbiota), che però soffrono a causa del cibo spazzatura (junk food) e pretendono una alimentazione varia, con cibi freschi e di buona qualità.

Cibi che come avete visto nella lista possono essere trovati a piene mani fra le nostre migliori produzioni nazionali.
Anche i peggiori periodi possono mettere in luce le migliori prospettive.