Dall'Organizzazione nazionale assaggiatori vino è nato Prosit, lo strumento facile per approcciarsi al vino italiano in modo divertente e professionale.
 
La guida selettiva, obiettiva e perpetua, pubblicata il 6 novembre 2017, è in linea con l'obiettivo finale di Onav che si pone come giudice 'super partes' del settore enologico.
 

I criteri restrittivi

Lo strumento, per rispettare la mission di Onav, deve seguire criteri restrittivi e attribuire giudizi imparziali.
 
Per questo non ci sarà nessuna pubblicità o contributi sotto altra forma da aziende vitivinicole o commerciali.

Inoltre le degustazioni di tutti i vini, che avverranno alle cieca, saranno effettuate da parte di 70 Commissioni territoriali composte obbligatoriamente da enologi, esperti assaggiatori e degustatori Onav; sarà inoltre presente una seconda commissione centrale formata da almeno 6 membri provenienti da differenti aree geografiche del Paese che certifichi i vini preselezionati.
 
Saranno visibili anche il numero di lotto della bottiglia di tutti i vini assaggiati e l'immagine della bottiglia.
 

Uno, due, tre Prosit

I Prosit sono i criteri di valutazione a cui vengono sottoposti, al giudizio di Onav, i campioni degustati o acquistati.
Sono ripartiti secondo parametri che prevedono tre assegnazioni: da 83 a 84 punti viene assegnato 1 Prosit, 2 Prosit per i punteggi che vanno da 85 a 89 e infine 3 Prosit per i punti da 90 in su.
 

Il portale del vino

Prosit non vuole essere solo una guida ma anche un portale capace di raccontare il made in Italy e che può essere consultato sempre e ovunque.
 
Con lo strumento è possibile ricercare e paragonare diverse annate e trovare dati sempre aggiornati sulle cantine, sugli enologi e sui produttori.
Le schede sono consultabili sia in italiano e sia in inglese ed è possibile anche geolocalizzare tutte le aziende vitivinicole.


L'organico

Il direttore responsabile della guida è Pasquale Porcelli mentre il direttore editoriale è Vito Intini.
I coordinatori del progetto sono Michele Alessandria, Andrea Briano, Alessandro Brizi, Daniele Cernilli, Lorenzo Colombo, Flavia Rendina, Alessandra Ruggi e oltre 30 collaboratori assaggiatori capi panel che guidano le degustazioni a livello regionale.

La versione inglese è a cura di Raffaella Araco.