C’è preoccupazione all’assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia per la scarsità di istanze telematiche riguardanti la liquidazione dei ristori sul Fondo di solidarietà nazionale per i danni provocati dalla Xylella fastidiosa nel Salento. 
Solo il 36,37% delle imprese agricole hanno prodotto la domanda cartacea; il che significa che oltre mille non avrebbero ancora innescato la procedura necessaria ad ottenere le compensazioni. Ed è rimasto pochissimo tempo, solo 4 giorni, da oggi fino al 31 ottobre 2017.

Lo segnala una nota dell'assessorato diramata pochi minuti fa e giunta nelle redazioni.

"E’ quanto mai opportuno segnalare che le imprese agricole salentine che hanno fatto domanda per richiedere i risarcimenti dei danni da calamità causati da Xylella fastidiosa hanno tempo fino alle ore 12.00 del 31 ottobre per terminare la procedura telematica e accedere al Fondo di Solidarietà nazionale. Un termine ultimo e inderogabile".
Lo dichiarano l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia, e il direttore del Dipartimento regionale Agricoltura, Gianluca Nardone, a pochi giorni dalla scadenza della procedura online sul portale regionale sviluppo rurale che prevede l’inserimento dei dati relativi all'azienda richiedente e della relativa alla produzione lorda vendibile ex ante ed ex post.

"La preoccupazione nasce dal fatto che, a fronte delle circa 1.650 imprese salentine che potenzialmente avrebbero diritto, oggi risultano aver inserito i dati solo circa 600 aziende" aggiungono.

"Tutte le altre hanno ancora 4 giorni a disposizione, anche delegando un tecnico abilitato, per inserire i dati relativi alla perdita di Plv - concludono - che deve essere non inferiore al 30%, come da normativa vigente, al fine di valutare il danno e il calcolo della relativa compensazione".